Milioni gli italiani in vacanza per il 25 aprile.

Saranno 5,1 milioni, di cui 3,8 milioni maggiorenni e 1,3 milioni minorenni, gli italiani che si muoveranno per il ‘ponte’ del 25 aprile.
Questi i dati previsionali elaborati da Federalberghi in base alle prenotazioni effettuate entro il 16 aprile.

Quasi 2,8 milioni hanno unito il periodo delle vacanze di Pasqua al 25 aprile, per questo Federalberghi segnala che non sarà possibile confrontare i dati di quest’anno con il 2013.

 

Anche l’estrema vicinanza del ‘ponte’ del 1° maggio non faciliterà le indagini, in quanto si prevede che 1,1 milioni di italiani prolungheranno le ferie fino a quel periodo.

E’ stato, però, possibile elaborare alcuni confronti come quello relativo alla permanenza media.
C
hi andrà vacanza durante il periodo in analisi, si attesterà sulle 3,6 notti, rispetto alle 2,7 notti del 2013,  con una spesa media pari a 344 euro, di cui 293 euro saranno spesi da chi rimarrà in Italia e 476 euro da chi andrà all’estero.
Il tutto genererà un giro d’affari di circa 1,7 miliardi di euro.

Le mete preferite dal 75% degli italiani che rimarrà nel Bel Paese saranno il mare per il 47%, la montagna per il 23% e le località d’arte maggiori e minori per il 17,5%.

Sul totale di chi sceglierà di andare all’estero, il 25% opterà per le grandi capitali europee, seguite dalle località montane al 24% e al 17% le grandi capitali d’oltreoceano.

Sarà ospite a casa di parenti e amici il 29% degli italiani, il 22,5% sceglierà il soggiorno in albergo, mentre il 15% passerà le festività nella casa di proprietà.
‘Solo’ l’8% sceglierà un appartamento in affitto (8%), il 5,5% userà i B/B e il 5% andrà nei villaggi turistici .

INFO:
Indagine effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions dal 7 al 16 aprile intervistando con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) un campione di 4.501 italiani maggiorenni rappresentativo di circa 50 milioni di connazionali maggiorenni. Il campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di riferimento, tale da includere anche i minorenni, mediante l’assegnazione di precise quote in funzione di sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche, Ampiezza Centri ed istruzione.

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.