Ethical Traveler, associazione no profit californiana, ha appena stilato la lista di quelle che sono state le dieci destinazioni più etiche del 2014.
I parametri presi in considerazione, oltre alle bellezze paesaggistiche e naturali, sono molteplici: dal rispetto dei diritti umani all’accesso all’acqua potabile, dalla salvaguardia dell’ambiente al welfare.
Novità nella classifica di quest’anno, le Bahamas e il Cile per l’adozione di importanti politiche ambientali, e la Dominica per lo sviluppo di energia solare e l’obiettivo di ridurre al minimo la produzione di anidride carbonica nei prossimi anni.
Perdono posizioni, uscendo quindi dalla top ten, Ghana e Samoa per la violazione dei diritti degli omosessuali, e Costa Rica per quella perpetrata nei confronti delle popolazioni indigene.
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