Baleari tra cultura, mare e movida

Le Isole Baleari sono situate nel Mediterraneo Occidentale di fronte alla Spagna. Nonostante la vicinanza, le isole presentano caratteristiche differenti dovute alle rispettive eredità storico-culturali. Clima mite tipico delle zone mediterranee temperature primaverili rendono le Isole Baleari una meta rinomata in ogni stagione dell’anno. 300 giorni di sole all’anno è la caratteristica che fa dell’arcipelago una delle destinazioni più attrattive del Mediterraneo. Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera sono le isole principali.
Fanno parte dell’arcipelago anche l’isola minore di Cabrera, che ospita l’omonimo parco naturale e altri isolotti fanno parte dell’arcipelago.

COSA VEDERE ALLE BALEARI

MAIORCA
Mare e clima gradevole, divertimento e fermento culturale fanno di Maiorca una delle mete più gettonate del turismo internazionale.
Palma di Maiorca
Palma di Maiorca, fondata dai Romani nel 123 a.C.,  è il capoluogo dell’arcipelago.
Nel centro storico attorno al Passeig des Born, quartiere dove si possono visitare i monumenti più significativi della città: la Cattedrale gotica, il Palau dell’Almudaina e i Bagni Arabi sono la testimonianza del retaggio culturale della città.

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Grotte
La costa di Maiorca alterna da un lato le montagne della Sierra de Tramuntana a picco sul mare, dall’altro il litorale con le spiagge e le cale sabbiose più suggestive.
Grotte di stalattiti e stalagmiti dominano il paesaggio naturale costiero e offrono un’atmosfera surreale.
Le più rinomate sono:

  • Grotte del Drago che ospitano spesso concerti di musica classica;

Maiorca

  • Grotte di Hams  suggestive per l’illuminazione artificiale;

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  • Grotte di Campanet racchiudono un grazioso giardino botanico che si affaccia su un panorama mozzafiato.

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Aree protette
I più bei parchi naturali di Maiorca sono:

  • Arcipelago di Cabrera dal magnifico fondale marino con un ecosistema perfettamente preservato;palma-di-maiorca-mare_913yc.T0

 

  • Riserva di Albufera formata da lagune e canali naturali e artificiali;

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  • Riserva di Mondragò, area protetta che presenta dune, spiagge e depositi marini di tipo corallino.

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MINORCA
Tipica per il bianco delle case che contrasta con l’azzurro del mare, l’isola è stata riconosciuta Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 1993. Minorca è la meta ideale per chi ama la natura. Il rispetto per l’ambiente che si respira in quest’isola è dimostrato dalla presenza di habitat mediterranei ben incontaminati.spain-86898_640
Maó
Il capoluogo dell’isola è singolare per il centro storico ricco di palazzi aristocratici dagli interni fastosi che narrano lo stile di vita della nobiltà del XVIII secolo. Palazzo Salort e Palazzo dei Conti di Saura sono tra gli edifici storici più famosi della città. Vicino al porto sorge uno dei monumenti cittadini più significativi della storia del posto, la Fortezza della Mola, da visitare durante la stagione estiva.

Spiagge
Tra le più suggestive ci sono:

  • Sa Mesquida, la combinazione perfetta tra mare cristallino e fondale roccioso, ideale per chi pratica immersioni;

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  • Cala Galdana  caratteristica per le sue acque verdi smeraldo;1599128426-368x276

 

  • Cala Mitjana suggestiva per la sabbia bianca rimanda quasi al paesaggio caraibico;

 

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CURIOSITÁ: Maó, in spagnolo Mahón, capoluogo dell’isola vanta il merito di avere inventato la maionese.
Il termine deriverebbe infatti proprio dal toponimo.

IBIZA
L’isola ha tre volti da scoprire: non solo la movida notturna indiscussa, ma anche l’archeologia e la sua natura incontaminata.
La necropoli di Puig des Molins e il villaggio fenicio di sa Caleta sono tra i siti archeologici in migliore stato di conservazione di tutta la cultura fenicio-punica.

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L’area archeologica è stata dichiarata  Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

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Vila
Fondata dai Fenici, la città si distingue per la cinta muraria tipicamente rinascimentale: le pareti sono delimitate da sette bastioni. La Cattedrale, il Palazzo episcopale, l’Ayuntamiento, il palazzo municipale, e il castello sono tra i gioielli architettonici di rilievo a Ibiza.

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SPIAGGE
Tra le spiagge più rinomate dell’isola troviamo:

  • Playa de ses Salines che si distingue per le bellezze paesaggistiche e per il notevole interesse per la salvaguardia della biodiversità.  Il nome  deriva dalla presenza di un giacimento di sale  in prossimità dell’area dichiarata Patrimonio Unesco negli anni Novanta. CURIOSITÁ: l’area protetta include anche le saline di Formentera e gli isolotti di Porcs, Penjats, Ses Espalmador e Castaví.

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  • Playa di es Cavallet si estende subito accanto a Playa de ses Salines e  vanta un particolare primato: è una delle prime spiagge nudiste al mondo.62ac2cfee1fa7d6bc926bfd2f947b67e
  • Playa d’en Bossa è la spiaggia ideale per chi è alla ricerca della movida no stop e del divertimento più sfrenato. Feste e musica  rendono la playa la destinazione più gettonata per i più giovani.

 

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FORMENTERA
L’isola è l’ideale per le famiglie con bambini e per chi vuole vivere la spiaggia e il mare in completo relax. L’isola vanta un’eredità storico-culturale con reperti architettonici risalenti all’età del bronzo: si tratta del  Sepolcro di Ca na Costa che sorge nei pressi della zona turistica di Es Pujols.
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Suggestive sono anche le cinque torri di difesa del XVIII secolo, costruite per difendere la costa dagli attacchi dei pirati. La più antica è la Torre di sa Guardiola. Poi si trova anche il famoso Faro di La Mola, citato da Jules Verne in alcuni suoi romanzi.

Spiagge
Il vero punto di forza di Formentera sono i litorali da favola:

  • le spiagge della penisola di Trucador, una sottile lingua di terra che si estende a nord di Formentera;

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  • Platja de Llevant, nota anche come Tanga;

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  • Playa di Migjorn, uno dei lidi meno affollati situati a sud di Formentera.

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CURIOSITÁ: il nome di Formentera deriva dal fatto che in epoca romana l’isola fu sfruttata come granaio e deposito di frumento.

COSA FARE ALLE BALEARI

Le isole Baleari offrono attrazioni per ogni tipo di viaggiatore:

  • surf, vela, canottaggio e immersioni: grazie ai litorali dal mare cristallino e ai meravigliosi fondali;

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  • birdwatching: molte aree protette dell’arcipelago sono luogo di passaggio di uccelli migratori come i fenicotteri. Il periodo migliore per osservarli è agosto e settembre;

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  • cicloturismo: molte zone dispongono del cosiddetto circuito verde una rete di piste riservate alle biciclette attraverso la quale gli appassionanti di mountain-biking possono scoprire e godere dei paesaggi naturali e urbani più pittoreschi delle isole;

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  • trekking: esistono anche circuiti costituiti da sentieri percorribili  a piedi e adatti a lunghe passeggiate immersi nella natura incontaminata;
  • movida: la musica e l’allegria sono endemiche del territorio. Accanto a Ibiza, emblematica per la vita notturna più sfrenata, anche le altre isole vantano una ricca offerta di locali e eventi per vivere il fascino dell’arcipelago dal tramonto fino all’alba.

 

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COSA MANGIARE ALLE BALEARI

Tra i piatti di pesce più rinomati ci sono:

  • il peix sec, pesce essiccato al sole;
  • l’arroz a la marineria, il  risotto ai frutti di mare;paella-playa-sevilla--229x229
  • il guisat de peix , stufato di pesce con patate;guisatgrande

 

  • la caldereta de langosta, l’aragosta in umido;

Tipici sono anche i piatti a base di carne di maiale:

  •  la sobresada, un salame artigianale piccante;

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  • le sopas de Maiorca , piatti unici simili a  zuppe con carne e verdure;

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Ricca anche la tradizione dolciaria:

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  • le crespells, pasticcini vuoti o ripieni di ricotta e marmellata;
  • gli amargos, dolci a base di  mandorle macinate;
  • il Flaó, dolce a base di formaggio aromatizzato alla menta;
  • la Greixonera, budino di  latte;
  • le Ensaimadas, tipici dolci maiorchini.

COME ARRIVARE ALLE BALEARI

Le Isole Baleari sono raggiungibili dalle principali città italiane grazie ai collegamenti aerei con gli aeroporti di Maiorca,  Minorca e Ibiza.

Gli aeroporti delle tre isole sono:

  • l’aeroporto di Son Sant Joan di Palma di Maiorca;
  • l’aeroporto di Minorca (Maó);
  • l’aeroporto di Ibiza (Sant Jordi).

Formentera invece è raggiungibile solo via mare  da Ibiza.

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