Viaggiare piace agli italiani e il turismo continua ad essere un driver per l’economia del Bel Paese. Per il mese di ottobre l’indice di propensione al viaggio degli italiani ha avuto un incremento del 9%. Dato lievemente più basso rispetto al mese precedente, ma in crescita rispetto allo stesso periodo del 2014.
La conferma che il turismo rimane uno dei principali motori dell’economia arriva dallo studio condotto da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli.
Expo, Legge di Stabilità e timori per la situazione in Nord Africa sono al centro dei fattori che hanno influenzato le scelte di viaggio e la spesa turistica degli italiani.
Ecco i dettagli dell’indagine svolta.
+9% la propensione al viaggio del Bel Paese
A palesare il fatto che agli italiani piace viaggiare è l’indice di propensione al viaggio rilevato dall’indagine condotta. Risultato di un algoritmo, l’indice combina le risposte date ad una serie di domande sulle abitudini e sulle previsioni di viaggio.
Expo, tra i fattori da traino per il turismo
L’esposizione universale a Milano, terminata il 31 ottobre, è stato uno dei maggiori fattori di spinta che ha avuto impatto positivo sulle cifre del turismo del Bel Paese.
22 milioni sono stati i visitatori che hanno raggiunto Expo e l’83% si dichiara ottimista e favorevole ad una candidatura simile per l’Italia in futuro.
Dopo Expo, il Paese guarda adesso alla manovra finanziaria a cui saranno legate per il prossimo anno le sorti del Paese. Al momento ancora in chiaroscuro e criticata, solo se la politica di bilancio sarà clemente con i redditi e i risparmi degli italiani, il turismo ne potrà giovare.
Quali sono le destinazioni più gettonate dagli italiani?
Gli italiani propendono alla vacanza principalmente sul territorio nazionale. Secondo il report di Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, le tre mete più gettonate dello Stivale sono il Trentino Alto-Adige, la Toscana e Roma con il Lazio.
Le tendenze di viaggio per l’Europa vedono invece, prima in classifica la Spagna, seguita da Regno Unito e Germania. Gli Usa e i Caraibi svettano invece in cima alla top dei grandi viaggi tra le preferenze degli italiani.
Africa del Nord: l’incertezza internazionale rema contro il turismo?
Ad avere un impatto negativo sulla propensione al viaggio è stata l’instabilità politica dei paesi dell’Africa settentrionale. Secondo l’indagine, l’incertezza internazionale e la paura che possa scoppiare un nuovo conflitto globale porta 4 italiani su 10 ad essere preoccupati anche se solo 2 su 10 sono gli italiani che temono viaggiare in aereo.
Fonte: Confturismo-Confcommercio e Istituto Piepoli
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