Giubileo, Padre Pio a Roma. Attesi 50.000 fedeli

Dal 3 febbraio le spoglie di Padre Pio da Pietrelcina arriveranno a Roma e rimarranno esposte in occasione del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco fino all’11 febbraio. Il primo grande appuntamento giubilare del 2016 e i 50 mila fedeli attesi hanno portato il prefetto Gabrielli a emettere un’apposita ordinanza sulle misure straordinarie di sicurezza e gestione dell’ordine pubblico.

Occorre garantire un’accentuata cornice di sicurezza alla luce dell’attuale quadro informativo circa la minaccia terroristica – ha dichiarato il prefetto Gabrielli.

Le misure in oggetto fanno parte del Piano anti-terrorismo che Polizia e Forze Armate stanno eseguendo, sotto il coordinamento della Questura di Roma già dalle cerimonie di apertura del Giubileo dello scorso 8 dicembre.

PIANO SICUREZZA

DA SAN LORENZO FUORI LE MURA A SAN PIETRO Zona rossa disposta dalla Prefettura attorno alla basilica di San Lorenzo fuori le Mura, dove le reliquie del santo saranno traslate nel pomeriggio di mercoledì e nella zona della chiesa di San Salvatore in Lauro, dove saranno trasferite a partire dalla sera dello stesso giorno. Stretta sulla vigilanza in tutta l’area di via dei Coronari, seguita dalla processione blindata del 5 febbraio fino a San Pietro, lungo via della Conciliazione. Controlli accurati anche con i metal detector per i fedeli in ingresso sulla piazza e in basilica.

SCUOLE Un’ordinanza del Campidoglio dispone la chiusura di due scuole: il 4 e 5 febbraio resteranno chiuse l’elementare Alberto Cadlolo in via della Rondinella e la scuola pontificia Pio IX in via dei Cavalieri del Santo Sepolcro. Le due scuole ricadono infatti in un’area di sicurezza predisposta nella zona circostante “piazza di San Salvatore in Lauro.

DIVIETI DI TRASPORTO Restrizioni dei trasporti di armi, esplosivi e gas tossici sono state disposte dal Prefetto dalle 14 del 5 febbraio e fino alle 15 del 6 febbraio 2016, lungo le vie di Roma tra la zona Prati e San Pietro: Via Vittoria Colonna; Piazza Cavour; Via Crescenzio; Piazza Risorgimento; Via Leone IV; Viale Vaticano;Via Aurelia; Via di Porta Cavalleggeri; Galleria P.A.S.A.; Lungotevere Vaticano;  Lungotevere in Sassia; Piazza Adriana;  Piazza dei Tribunali;  Lungotevere Prati, fino all’altezza di Ponte Cavour. Vietate inoltre le riprese cinematografiche e televisive che comportino l’utilizzo di armi ad uso scenico fino alle 15 del 6 febbraio.

IL PROGRAMMA

3-4 FEBBRAIO Le spoglie saranno esposte alla chiesa di San Lorenzo Fuori le Mura al Verano, fino alle 20.30, quando si celebrerà una veglia notturna nella chiesa di San Salvatore Lauro.

5 FEBBRAIO Preghiere e celebrazioni andranno avanti fino venerdì 5 febbraio, quando alle 16.00 partirà la processione fino a San Pietro, con le reliquie portate attraverso via della Conciliazione dentro San Pietro.

6 FEBBRAIO Ore 10.00 l’udienza speciale per i Gruppi di preghiera di Padre Pio, gli ospiti e i dipendenti della Casa Sollievo della Sofferenza e per i fedeli della Arcidiocesi di Vieste e San Giovanni Rotondo.

A San Pietro le spoglie di Padre Pio saranno esposte davanti all’altare della Confessione nella navata centrale, dove i pellegrini potranno visitarle fino all’11 febbraio mattina quando, dopo una messa di ringraziamento, le reliquie torneranno nelle chiese dove sono normalmente custodite.

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