Vagone letto, il suo futuro è già un ricordo?

Fine di un’era. Cuccetta, adieu. Il vagone letto non lo prende più quasi nessuno e non fa parte delle abitudini degli italiani in viaggio. Lo rileva l’Istat che elimina  cuccette e vagoni letto dal nuovo paniere per il calcolo dell’inflazione. 5 milioni e 571 mila erano stati i viaggiatori che nel 2010 avevano usufruito del vagone letto con un crollo del 25% in un anno.
Un trend – quello dell’abbandono del vagone letto – destinato a crescere nel tempo e accompagnato da un’unica certezza: gli italiani dormono – e dormiranno – sempre meno in treno.
Con l’avvento di treni ad alta velocità e voli low cost, negli ultimi anni le Fs avevano già ammesso che i treni notturni erano divenuti poco remunerativi e il loro futuro assomiglia adesso sempre più a un ricordo, quello delle generazioni passate e delle pellicole cinematografiche.

Fonte: Agi

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.

Parte il Lecce Festival Letteratura

Al via la terza edizione del Lecce Festival Letteratura da venerdì 1 a domenica 3 dicembre con quaranta appuntamenti (incontri con gli autori, laboratori, letture, una ...