I gioielli architettonici di Barcellona

L’ architettura è il grande libro dell’umanità

Victor Hugo

Artista dai mille colori e forme bizzarre Gaudì invade la città di Barcellona con le sue magnifiche opere architettoniche che stimolano la fantasia di chiunque le osservi.

Ma non solo Gaudì, eccovi alcuni degli edifici modernisti più strambi e fantasiosi di Barcellona che non potrete lasciarvi sfuggire:

 

  • Casa Amatller, palazzo gotico catalano con motivi floreali in ferro battuto che si trova al numero 41 del Passeig de Gracia, edificato dall’architetto Josep Puig i Catafalch nel 1989 per un’industriale della cioccolata.

casa amatller

  • Casa Batllò, dell’inconfondibile Gaudì , mostra un tetto la cui forma allude al gigantesco drago ucciso da San Giorgio, è dotata di balconi somiglianti a frammenti di cranio e la superficie di vetro e ceramica della facciata appare ondulata.

La Casa si trova alla destra di Casa Amatller al numero 43.

Casa_Batllo

  • Casa Lleò i Morera, imponente ed elegante è situata anch’essa sulla stessa strada ma al numero 35, ed è il risultato della ristrutturazione quasi integrale di un vecchio edificio, casa Rocamora, ad opera di Lluís Domènech i Montaner.

casa-lleo-morera

  • Casa Terrades, chiamata anche “Casa de les Punxes” per la forma a punta delle sue torri, è un complesso residenziale modernista unico per dimensioni che con le sue sei torri circolari, una ad ogni angolo, si erge come un castello medievale.

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  • Casas Ramos, ad opera dell’architetto Jaume Torres, è un altro capolavoro dell’architettura modernista composto da tre edifici separati uniti da una sola facciata, la particolarità dell’edificio è il suo colore giallo e l’originalità delle sue facciate.

L’edificio è stato usato come set cinematografico da Pedro Almodòvar  nel film “Tutto su mia madre”.

casa ramos

  • Casa Vicens, una delle prime opere importanti di Gaudì, mostra l’uso di colori vivaci e del ferro battuto tipici dell’artista, ma a differenza delle sue opere successive qui usa quasi esclusivamente linee rette piuttosto che curve.

L’edifico dal 2005 è stato dichiaro Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.

casa-vicens

 

Fonti:
www.spain.info

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