La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si conferma un evento originale nel suo genere.
Sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual, mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali, luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale ed al patrimonio.
Prestigiose le collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO, UNWTO e ICCROM oltre che 10.000 visitatori, 100 espositori con 20 Paesi esteri, 58 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 120 operatori dell’offerta, 100 giornalisti.
Ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze:
- Egitto
- Marocco
- Tunisia
- Siria
- Francia,
- Algeria,
- Grecia,
- Libia
- Perù,
- Portogallo
- Cambogia
- Turchia
- Armenia
- Venezuela
- Azerbaigian
- India
sono stati negli anni i Paesi Ospiti.
Numerose le sezioni speciali:
- ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale
- ArcheoLavoro orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone
- ArcheoStartUp in cui si presentano nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche
- Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con i noti divulgatori della TV
- Laboratori di Archeologia Sperimentale per la divulgazione delle tecniche utilizzate nell’antichità per realizzare i manufatti di uso quotidiano
- Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico
- Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale
- visite guidate ed educational per giornalisti e visitatori.
Dal 2015 si è aggiunto l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il Premio intitolato al Direttore del sito archeologico di Palmira, che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale: la Borsa e Archeo in collaborazione con le riviste media partner internazionali Antike Welt (Germania), Archéologie Suisse (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia) selezionano e premiano le principali scoperte archeologiche dell’anno.
Riproduzione riservata.