Argentina, uno spettacolo della natura da vivere ai confini del mondo

Sono nato e cresciuto in un piccolo paese dal nome indio nel nord dell’Argentina, lì si respirava aria di folklore: il tango era più ritmico e con meno figure rispetto alla capitale Buenos Aires

Roberto Herrera


Argentina, un paese dove l’orizzonte si perde alla vista, da sfondo una ricchezza paesaggistica che va dall’immensa Cascata di Iguazù alle montagne colorate e le fertili pianure della Cordigliera delle Ande, dai ghiacciai della Patagonia alla Terra del Fuoco, fino alla vivace movida urbana della capitale Buenos Aires.

Una terra dalle mille sfaccettature dove vivere emozioni ed esperienze di ogni tipo.

Un angolo di mondo dove si trovano alcuni degli spettacoli più affascinanti  che Madre Natura potesse mai offrire.

I primi conquistatori spagnoli che arrivarono in Argentina erano alla ricerca del “Sierra del Plata” il tesoro in argento, e proprio dalla parola “argento” deriva il nome del paese. 

E’ difficile raccontare in un solo articolo di ogni singola bellezza che cela questa meta favolosa.

Eccovi quindi una panoramica sui luoghi da non mancare assolutamente se si ha intenzione di fare questo viaggio ai confini del mondo…


Buenos Aires

La capitale dell’Argentina è una delle città più ammalianti di tutto il Sudamerica, chiamata la “Parigi del sud del mondo” incanta con sontuosi viali, caffè d’epoca, ristoranti alla moda, monumenti imponenti, edifici coloniali e quartieri dai colori accesi.

Metropoli dalla cucina gourmet e dalla frenetica vita notturna a ritmo di tango.

Una delle più grandi ricchezze della città è l’identità culturale multietnica, che si riflette nei diversi aspetti della sua architettura e nella varietà dei suoi quartieri.

Buenos Aires è sede di riserve e musei di storia naturale che offrono l’opportunità di conoscere la flora e la fauna del luogo.

Parte della foresta tropicale argentina arriva alle soglie della capitale, specialmente al Grande Delta, dove immergersi nella natura a soli pochi minuti dal centro della città.

Da non perdere:

  • Manzana de las Luces
  • Museo Fragata Sarmiento
  • Monumento a los Españoles
  • Museo Nacional de Bellas Artes
  • El Caminito
  • Cimitero de la Recoleta
  • La Boca, Casa Rosada
  • La Boca
  • Plaza de Mayo


Pampas

Cuore agricolo del paese, la regione geografica della Pampa argentina è costituita da un’infinita distesa pianeggiante di terre fertili, dove la figura del gaucho tradizionale è ancora presente.

Oltre le pianure prive di rilievi, la regione che comprende La Pampa, Buenos Aires e parte della Còrdoba e Santa Fè, è attraversata da colline fitte di boschi, pascoli e laghi salati.

L’immensa pianura risalta l’estensione dell’orizzonte, che in questa zona è disarmante.

Soltanto la granitica Sierra de Tandil, nella zona a ovest della provincia di Buenos Aires e la Sierra de la Pampas interrompono la monotonia del territorio.

La zona costiera della provincia di Buenos Aires offre spiagge sabbiose in località come Mar del Plata e Necochea, un modo piacevole per sfuggire all’afa della capitale.


Parco Nazionale e Cascate dell’Iguazù

Il Parco Nazionale dell’Iguazù si trova nella parte nord-ovest del paese, zona di corsi d’acqua per eccellenza, e il suo tesoro naturale più bello sono le Cascate dell’Iguazù, dichiarate una delle Sette Meraviglie Naturali del Mondo e Patrimonio Naturale dell’Umanità.

Con 80 metri di altezza e una portata d’acqua immensa, la loro maestosità genera un’emozione indescrivibile in chi le ammira.

Da non perdere nel Parco Nazionale:

  • il Centro d’Interpretazione Yvirá Retá
  • la Passeggiata Inferiore (1.400 metri di passerelle a gradini)
  • la Passeggiata Superiore (1.300 metri di passerelle senza gradini)
  • il sentiero Gola del Diavolo (1.100 metri di passerelle senza gradini)
  • la traversata all’isola San Martín
  • il Sentiero Macuco
  • il Sentiero Yacaratiá


Ande Centrali

La cordigliera delle Ande, la spina dorsale del Sudamerica, raggiunge la massima altezza nell’Aconcagua, in provincia di Mendoza, che richiama appassionati di alpinismo da tutto il mondo.

Questa zona è perfetta per qualsiasi tipo di attività all’aria aperta:

  • gite a cavallo
  • rafting
  • mountain bike
  • parapendio
  • trekking
  • escursionismo

Non solo per le Ande e le sue numerose attività, questa zona è famosa in tutto il mondo per il vino.

Nel paesaggio che racchiude La Rioja, San Juan e Catamarca si trovano formazioni geologiche molto particolari in cui la terra rossa sabbiosa, le temperature estreme e l’erosione dell’acqua e del vento hanno creato magnifiche rocce.

In quest’area sono presenti numerosi parchi naturali, tra cui il Parque Provincial Ischigualasto, col suo suggestivo paesaggio desertico, e la Reserva Llancanelo, con esemplari di fauna di rara bellezza.


Regione dei Laghi

Nella bellezza impagabile di questa regione i laghi di origine glaciale hanno colori mozzafiato che vanno dal blu intenso al verde smeraldo.

La zona si estende dal Lago Aluminé a nord ed Esquel a sud e comprende quattro parchi nazionali:

  • Lanín a San Martin de los Andes
  • Nahuel Huapi a Bariloche
  • Lago Puelo a El Bolsón
  • Los Alerces a Esquel

Ogni anno la Regione dei Laghi è meta di migliaia di turisti, attratti dall’opportunità di

sciare, pescare, fare alpinismo ed escursioni, il tutto concentrato in una zona sola.

Da non perdere:

  • una sosta ai siti paleontologici e le aziende vinicole, appena fuori la città di Neuquén
  • una visita a Bariloche, bellezza da cartolina sulle sponde del Lago Nahuel Huapi
  • una visita ai villaggi lacustri di Villa Traful e San Martín de los Andes
  • una visita a Chos Malal ricca di vulcani, lagune e fonti termali


Patagonia

Nel profondo sud del paese troviamo la Patagonia, magica terra sospesa tra passato e presente.

Il fascino degli spazi immensi dominati dalla natura selvaggia che caratterizza il luogo, gli è valso il nome di “terra della fine del mondo”.

La Patagonia si estende da nord a sud dal Río Colorado fino alla Terra del Fuoco, e da ovest a est dalla Cordigliera Andina fino all’Oceano Atlantico.

Da non perdere qui la spettacolare Penisola di Valdés, che oltre ad essere luogo di ritrovo della balena franco australe, ha la più importante concentrazione di elefanti marini al mondo, il Ghiacciaio Perito Moreno e la Grotta delle Mani in Santa Cruz.


Terra del Fuoco

Chiunque arrivi qui nella Tierra del Fuego “ai confini del mondo”, si sentirà avvolto dall’emozione di avere di fronte uno spettacolo indimenticabile.

L’arcipelago all’estrema punta meridionale dall’Argentina, contiene gli ecosistemi che caratterizzano la Patagonia in un’unica isola:

la costa atlantica del sud, steppe cespugliose, le Ande circondate da ghiacciai, neve, laghi e boschi.

Il famoso Canale di Beagle esplorato da Darwin è accessibile in barca ed è ricco di fauna marina.

L’isola si trova ai confini del Continente Bianco ed è il punto di partenza per le crociere in Antartide.

Da non perdere una visita alla città di Ushuaia e un’escursione al Parco Nazionale Tierra del Fuego.

 

Informazioni utili

  • Il clima varia di regione in regione, tendenzialmente caldo-umido ma più secco verso le Ande.
  • La lingua parlato è lo spagnolo.
  • La moneta è il peso argentino: le banconote sono da 2, 5, 10, 20, 50, 100 e le monete da 1 peso e da 1, 5, 10, 25 e 50 centesimi.
  • Il fuso orario è di 4 ore in meno rispetto all’Italia.
  • Per i cittadini italiani non occorre alcun visto per soggiorni fino a 3 mesi, sarà necessario il passaporto italiano con validità di almeno 3 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.

 

Per informazioni o assistenza sul posto, rivolgersi all’Ambasciata Italiana in Argentina:
Calle Billinghurst 2577 , (1425) Capital Federal – Argentina
Tel.: +54 11 4011 2100 Fax: +54 11 4011 2159

 

Fonti:
www.argentina.travel

 

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