Una volta lui s’inginocchiava, tirava fuori la fatidica scatolina – o direttamente l’anello – e chiedeva: “mi vuoi sposare?” alla sua dolce metà, in una cornice il più romantica possibile.
I grandi classici non muoiono mai, e se la maggior parte delle donne ha immaginato questo momento almeno una volta nella vita, un’altra buona parte lo ha sognato proprio così.
Oggi la dichiarazione d’amore è anche un’occasione per divertirsi e rendere unico questo momento.
La creatività non manca, e se ne vedono davvero delle belle!
- La caccia al tesoro: tra i modi più nuovi e divertenti per dichiararsi, la caccia al tesoro è tra i più “classici”.
Ci vuole fantasia nello scegliere il posto giusto, creare le tappe e gli indizi per raggiungere l’anello, una lettera o il futuro sposo stesso!
- L’anello nel cibo: un po’ “già visto”, ma sempre divertente.
Fate attenzione che non si perda o che l’oggetto dei vostri desideri non lo ingoi accidentalmente!
- Al cinema: molto stile commedia americana! Lei, ignara, penserà che il film stia per iniziare, e lui sbucherà dallo schermo con la sua dichiarazione, corredata di video e foto.
Ormai sono più d’uno i cinema che si prestano a collaborare con iniziative del genere, ma bisogna organizzarsi per tempo e prenotare un’intera sala. - Al concerto: qualche anno fa, al concerto di Bruce Springsteen a Capannelle – Roma – una ragazza reggeva un cartellone con su scritto in inglese “Bruce, se mi inviti a ballare il mio fidanzato mi chiederà di sposarlo”.
Il Boss non se lo è fatto ripetere due volte: ha fatto salire la ragazza sul palco e ha ballato con lei.
Il fidanzato l’ha raggiunta un minuto dopo e si è inginocchiato davanti alla folla in delirio.
Decisamente teatrale, ma di certo è un genere di storia che la coppia si divertirà a raccontare ai loro futuri figli o nipotini!
- Dillo con… un cane: per le coppie che già convivono e hanno un amico a 4 zampe, un’idea divertente è quella di chiedere al vostro cane di farvi da messaggero.
Certo, non si può fare all’ultimo momento, ma se il cane è giovane gli si può facilmente insegnare a “portare” le cose… bastano un paio di settimane di addestramento!
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