Ritorna l’ordine a Piazzale Flaminio, centro nevralgico dei trasporti nel cuore del centro storico.
Davanti alla stazione Roma-Viterbo, gli agenti della Polizia Locale hanno sequestrato 2mila prodotti venduti abusivamente sui marciapiedi dinanzi alla fermata dei treni. A predisporre l’operazione la Direzione Sicurezza Urbana, con parte del personale del Gssu, Spe e Il gruppo Parioli. I venditori, privi di licenze, sono stati multati per 25mila euro. Un vero e proprio suk a cielo aperto che già in passato aveva sollevato non poche polemiche, facendo paventare la possibilità di liberare la zona affinché diventasse pedonale.
La battaglia per ripristinare l’ordine e la legalità a Piazzale Flaminio esiste da anni ed è stata portata avanti attraverso denunce, irruzioni da parte della Polizia, petizioni. La questione, però, è tutt’altro che semplice perchè dietro ai banchi dei venditori si cela una lobby con forti interessi a cui nessuno intende opporsi.
“Prosegue senza sosta l’impegno di questa amministrazione contro abusivismo e illegalità” -ha scritto su Facebook l’Assessore al Commercio, Adriano Meloni– “gli agenti hanno rimosso quattro bancarelle nei pressi della stazione e sequestrato articoli e strutture per la vendita. Questo intervento costituisce un’ulteriore tessera del mosaico che stiamo componendo in difesa di chi rispetta la legge e per sradicare ogni forma di concorrenza sleale”, ha aggiunto.
Info: www.municipioroma.it
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