Il rosso, così come ce lo immaginiamo, come colore tipicamente caldo, senza limiti, agisce interiormente come un colore assai vivace, acceso, inquieto, il quale non possiede però il carattere di prodigalità del giallo, che si consuma spandendosi da tutte le parti, bensì genera, nonostante tutta la sua energia e intensità, una forte nota di un’energia immensa, quasi consapevole del proprio fine.
Vasilij Kandinskij
Rosso, il colore del primato per eccellenza.
Il colore dalla lunghezza d’onda più lunga di tutti gli altri colori visibili, il colore della regalità, del potere, della morte e dell’amore.
Il rosso è il sole, è la Nascita di Gesù e il colore con cui, nel buddismo, si identifica la compassione.
È il colore dell’urgenza, della politica, dello “stop”, delle automobili più belle, del drappo sventolato davanti a un toro nella corrida.
Presente in moltissime bandiere, a simboleggiare una volta il sole, l’altra il sangue versato per amor di patria, questa tinta primaria da secoli e secoli è oggetto di contesa tra significati simbolici.
Arriva San Valentino, e il colore quasi si spreca: rossi i fiori, rosse le carte dei cioccolatini, rossi i cuori e i biglietti d’amore.
Per prepararci alla ricorrenza più romantica dell’anno, vediamo qualcuna delle infinite declinazioni che il rosso ci regala per l’occasione:
- Rose rosse: ammettiamolo, è diventato un cliché del San Valentino più commerciale.
Ma è anche uno dei regali più classici, che in molt(e) amano ricevere dal proprio amato, quindi perché non utilizzarle in una versione più particolare – e raffinata – rispetto al solito “mazzone” del fioraio?
Ad esempio, un centrotavola di fiori freschi – o, in alternativa, potete divertirvi a fabbricarli voi con la carta – oppure una pianta di rosa in regalo, per chi ha un giardino o un terrazzo.
Un’idea romantica è quella di spargere qualche petalo sulla tavola, se avete progettato una cena a lume di candela.
- Un menù… rosso: Se è un tête-à-tête il programma che avete scelto per festeggiare la giornata degli innamorati, vi divertirete a sorprendere la vostra dolce metà con un menù a tema.
Si potrebbe cominciare con un antipasto di gamberi rossi, semplicissimo da preparare: se il pesce è fresco, basta servirli crudi con olio d’oliva, sale grosso e peperoncino.
Come primo, sono un must i ravioli alla barbabietola rossa che, oltre al colore decisamente in tema, ricordano un cuore per la loro caratteristica forma triangolare.
Si potrebbe concludere con un’insalata di cavolo rosso – magari accompagnato da un’emulsione di yogurt, olio e limone – o con una di radicchio, uova sode tritate molto finemente e acciughe.
Dessert? Il dolce perfetto è una crostata ai frutti rossi, o una cheesecake.
Non dimenticate i famosi cioccolatini a forma di cuore, anche loro sfoggiano una brillante carta rossa, e per San Valentino non mancano mai!
- Rosso Valentino o Chanel? Se avete in programma una serata elegante dovete avrete l’occasione di sfoggiare un bel vestito… la vostra scelta non può che ricadere su Valentino e il suo inimitabile punto di rosso fuoco, classico ma sempre glamour.
E, se l’immagine di Julia Roberts/Pretty Woman alla prima della Traviata è già stata sostituita dalla visione dell’ultimo estratto conto, niente paura: Valentino non è l’unico ad aver creato un rosso iconico e senza tempo.
Bastano un rossetto e uno smalto e il gioco è fatto: i prescelti sono, rispettivamente Chanel n.440 – Arthur, un rosso acceso lievemente aranciato e molto luminoso e Chanel n.08 – Pirate, il rosso fuoco più “Chanel” che ci sia.
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