A Modena, dall’11 marzo al 16 luglio 2017 il Museo della Figurina presenterà la mostra “Parimpampùm. Le bambine magiche nelle figurine”, curata da Francesca Fontana e Thelma Gramolelli. La mostra di maghette e strighette fa parte dell’esposizione “80-90. Televisione, musica e sport nelle figurine”.
Card Captor Sakura, L’incantevole Creamy o Magica Doremi sono solo alcune delle protagoniste della mostra e del mahō shōjo, genere d’animazione nipponica di grande successo in Italia, fatto di tematiche sentimentali e componenti fantasy. Grazie a questi personaggi (e tanti altri) potremo esaminare la storia dei cartoni animati giapponesi.
All’inizio degli anni ’80, circa, delle ragazze magiche cominciano a popolare gli anime, le quali devono affrontare i problemi quotidiani dell’adolescenza mentre tentano di salvare il mondo dalle creature maligne che lo minacciano. Questo fenomeno prende vita proprio nel periodo in cui le donne a Giappone iniziavano ad emanciparsi, prima dell’avvento del girl power degli anni ’90.
Iniziando con le maghette, tra cui Magica magica Emi, finendo poi con le strighette come Ransie e le eroine come Sailor Moon, tutte le bambine magiche riescono a raggiungere la consapevolezza di sé e delle proprie capacità. Sono diventate ormai dei modelli universali che, anche se il tempo passerà, rimarranno sempre nel nostro immaginario collettivo.
Credits:
La mostra è curata da Francesca Fontana e Thelma Gramolelli ed è stata realizzata con il sostegno della Fondazione cassa di Risparmio di Modena.
Accompagna la mostra un catalogo con testi delle curatrici Francesca Fontana e Thelma Gramolelli.
“Parimpampùm. Le bambine magiche nelle figurine”
11 marzo – 16 luglio 2017
Sabato 11 marzo ore 16.00 visita guidata con sorprese
Museo della figurina, Palazzo Santa Margherita, Corso Canalgrande n. 103 – Modena
Orari
Dal mercoledì al venerdì: 10:30 – 13.00; 16.00 – 19.30
Sabato, domenica e festivi: 10.30 – 19.30
Chiuso lunedì e martedì
Ingresso gratuito
Info
+39 05.92032919
www.museodellafigurina.it
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