Roma. All’Auditorium ritorna “Libri Come”, il festival della letteratura e del libro

Sarà dedicato al tema dei “confini” la settima edizione del festival “Libri Come”, che quest’anno si terrà dal 16 al 19 marzo all’Auditorium della Capitale. Quattordici biblioteche parteciperanno alla rassegna.

Si parte giovedì 16, alle 10.30 del mattino con delle iniziative dedicate alle scuole superiori. La giornata proseguirà con l’evento -“Come un giornale”- tenuto da Mario Calabresi, direttore de La Repubblica. A seguire Andrea Marcolongo con “Come il greco” e poi l’incontro con Licia Troisi dal titolo “Come il cielo”.

Curata da Marino Sinibaldi la rassegna ospiterà 100 incontri con oltre 300 grandi scrittori. La kermesse dell’editoria  annovera quest’anno nomi del calibro di Carlos Ruiz Zafòn -l’autore dell’Ombra del Vento-, Emmanuel Carrère, Ian McEwan, Juan Pablo Escobar, ma anche Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella per la serata dedicata al loro libro, La Casta. E poi ancora Gary Shteyngart, Alan Friedman, Elena Stancanelli, Paul Beatty, Nicola Lagioia. 

“Sarà una festa che esce dai confini dell’Auditorium, entrando nelle biblioteche di Roma con autori importanti e tornando qui invade le sale oltrepassando i confini” ha detto Josè R.Dosal, ad di Musica per Roma.

“Libri Come apre una stagione importante alla quale seguirà il Festival Letterature a Massenzio e poi Più libri più liberi alla Nuvola di Fuksas. Lancio anche un invito al ministro Franceschini per un dibattito sul tema dei confini, perchè l’idea di mettere il biglietto d’ingresso al Pantheon e ai Fori mi sembra trasformare Roma in un museo chiuso. E non sono d’accordo. Noi vogliamo che non ci siano confini, come alla festa di Capodanno sul Tevere, che ripeteremo. E poi il Festival di Massenzio è confermato e Maria Ida Gaeta è senza dubbio una risorsa. Ma non c’è solo lei. Stiamo lavorando tutti insieme” ha detto l’Assessore alla Cultura, Luca Bergamo.

Per info: Auditorium Parco della Musica

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