Turismo in Liguria: in crescita il settore, tante le presenze straniere

Il turismo è uno dei settori in crescita in Liguria. A evidenziarlo, lo studio realizzato dall’Osservatorio turistico regionale della Liguria insieme all’Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche) e a Unioncamere.

Tra il 2008 e il 2015 in Liguria sono aumentate dell’1,3% le presenze, soprattutto straniere (+35,1%)  mentre sono diminuite del 13,2% quelle domestiche.  I dati del 2016, ancora provvisori, indicano che aumento del 5,7% degli stranieri rispetto al 2015. Nel periodo tra gennaio e ottobre l’andamento dei flussi nelle strutture ricettive liguri è stato positivo sia in termini di arrivi (+4,6%) che di presenze (+5,7) e sia per gli italiani che per gli stranieri.

Le principali motivazioni per cui i turisti scelgono la Liguria sono relax, bellezze naturali e cultura. In crescita, dal 2008, shopping, ricchezza del patrimonio artistico monumentale, località esclusiva, interessi enogastronomici, divertimenti.

Liguria turismo

Portofino

Nel 2015, l’ultimo anno di cui si hanno dati certi, le presenze in Liguria sono state pari a 72 milioni e hanno prodotto una spesa pari a 5,3 miliardi. Spesa che ha generato  una produzione di beni e servizi sul territorio pari a 6,3 miliardi. Questa produzione ha attivato sia un Pil pari a 3,5 miliardi (il 7,8% del Pil regionale) sia i Pil di altre regioni stimato in 2,8 miliardi:  il 44% del Pil turistico attivato sull’intero territorio nazionale.

«La tendenza alla crescita degli ultimi due anni fa pensare che, rimanendo queste condizioni, anche il 2017 segnerà un aumento delle presenze in Liguria. –  ha dichiarato la curatrice del report per l’Isnart, Federica Coccia – Il fatto poi che anche a settembre e ottobre, mesi non estivi, ci sia comunque una crescita, in particolare a Genova e alla Spezia, indica che la Liguria sta consolidando nuove offerte turistiche. Bisogna coltivare questa tendenza in modo da far sì che anche a fronte di una normalizzazione della situazione internazionale i flussi turistici non comincino a scendere».

Proprio in quest’ottica la Regione sta pensando di avviare un patto strategico con tutti i Comuni. «Riteniamo – afferma il Governatore, Giovanni Toti, il comparto turistico assolutamente strategico. Da qui nasce la volontà di avviare un percorso condiviso con i sindaci e tutte le amministrazioni locali: solo una forte sinergia tra istituzioni può determinare quel cambio di passo indispensabile a fare il salto di qualità che consentirà alla Liguria di riconquistare lo spazio e l’attenzione che le spettano nel panorama nazionale e internazionale».

 

Fonte: www.isnart.it

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