Turismo in Veneto: 2016 anno record, aumentano i turisti italiani e stranieri

L’anno 2016 è stato un anno di record per il turismo in Veneto. Ad annunciarlo, l’assessore regionale al turismo, Federico Caner, durante una conferenza stampa svoltasi a Venezia lo scorso 10 marzo.

I dati relativi al 2016 confermano il primato turistico del Veneto, sempre più saldamente al primo posto tra le regioni italiane (totalizzando il 15,2% degli arrivi ed il 16,1% di presenze di turisti dell’intera penisola), ma anche la sua collocazione tra le più importanti a livello europeo.

Venezia – Ponte di Rialto

Mai tanti ospiti sono giunti in Veneto come nel 2016 – ha rilevato l’assessore Caner –: quasi 18 milioni di arrivi (17.856.567, +3.5% rispetto al 2015) per un totale di oltre 65 milioni di presenze (65.329328, +3,4% rispetto al 2015). Entrambe le cifre costituiscono un record storico assoluto. Il primato degli arrivi è dato da un incremento sia dei turisti stranieri che di quelli italiani; quello delle presenze, invece, è relativo ai soli stranieri”.

In tutte le province venete vi è stato un aumento sia di arrivi che di presenze rispetto all’anno precedente e particolarmente rilevanti sono stati gli aumenti di presenze a Verona (+9,1%), Treviso (+5,2%) e Padova (+4,4%).

Le migliori performance tra i comprensori sono quelle del lago (+6.2% di arrivi e +7.2% di presenze), che ha superato il propri record grazie soprattutto ai tedeschi che rimangono i clienti più affezionati (40%), ma anche all’incremento di italiani e olandesi e delle città d’arte (+3,9 di arrivi e +6.1% di presenze). Bene anche le terme (+5.6 di arrivi e +4.4 di presenze) e la montagna (+7.5% di arrivi e +2.7 di presenze). Meno bene il comprensorio balneare (-0,7% arrivi e -0,6% presenze),mentre continua a soffrire il mercato interno, con una diminuzione della clientela italiana per gli effetti della crisi economica.

Il turismo internazionale manifesta consensi sempre maggiori per il Veneto: crescono le presenze di tedeschi (+4,9%), austriaci (+3,5%), olandesi (+6,2%), inglesi (+11,3%), svizzeri (+3,2%), francesi (+3,3%), americani (+0,2%) e danesi (+11%). I turisti cinesi, dopo il picco del 2015 legato all’effetto Expo, tornano alle cifre del 2014 (oltre 600 mila arrivi e 800 mila presenze).

 

Fonte: da un comunicato stampa della Giunta regionale del Veneto

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