Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha elogiato lo stato attuale del turismo nella regione durante la sua visita alla Bit a Milano della scorsa settimana soffermandosi in particolare su due progetti futuri: il Mondiale di Sci a Cortina nel 2021 e la realizzazione del Treno delle Dolomiti.
“Il Veneto è la prima Regione turistica d’Italia, con 65 milioni di presenze e 17 miliardi di fatturato – le parole di Zaia – Già così parliamo della prima economia del Veneto, senza dimenticare che, a fronte dei 180 mila letti alberghieri, ne possiamo calcolare 420 mila di altre tipologie, che vorremmo certificare al più presto. Questo significa che già oggi arriviamo a 100 milioni e più di presenze”.
Quasi 18 milioni di arrivi sono stati registrati in Veneto nel 2016, in aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente, per un totale di oltre 65 milioni di presenze (65.329328, +3,4% rispetto al 2015). Sempre nel 2016, in tutte le province venete vi è stato un aumento sia di arrivi che di presenze rispetto all’anno precedente e particolarmente rilevanti sono stati gli aumenti di presenze a Verona (+9,1%), Treviso (+5,2%) e Padova (+4,4%).
“Tutti i settori evidenziano andamenti positivi e così tutti i territori, con Belluno, in gran parte montagna, che totalizza più 8% degli arrivi e più 3,1% delle presenze – ha aggiunto il Governatore – Un risultato eccezionale, quest’ultimo, raggiunto grazie al coraggio e alla perseveranza di imprenditori eroi, costretti a operare nella morsa di due territori a Statuto Speciale come le Province Autonome di Bolzano e Trento e la Regione Friuli Venezia Giulia”.
All’orizzonte ci sono due importanti appuntamenti per la regione sui quali si sofferma il Governatore.
“Per Cortina 2021 saremo pronti – ha assicurato Zaia – abbiamo un Piano per la viabilità regionale, un Piano per i caroselli sciistici e gli impianti. Sarà come attaccare il turbo per Cortina, ma lavoriamo perché le ricadute positive non siano solo per la Perla delle Dolomiti ma per l’intero settore montano e sciistico del Veneto, come deve essere quando su un territorio arrivano manifestazioni come un mondiale”.
“L’altro grande progetto è il Treno delle Dolomiti Venezia-Cadore-Cortina-Val Pusteria – il cui studio di fattibilità sarà pronto tra circa un mese – ha detto il Presidente della Regione Veneto – La collaborazione con Bolzano è ottima e ne scaturirà un’opera di grande efficacia e fascino: in due ore da Venezia a Cortina e poi dritti fino a Dobbiaco, con treni rispettosi dell’ambiente, come quello a idrogeno recentemente presentato in Germania, una integrazione massima tra gomma, rotaia e bicicletta, e con la ciclabile tra Calalzo e Cortina che rimarrà operativa”.
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