Il Restauro della Piramide di Roma tra i vincitori di Europa Nostra Awards 2017

Piramide di Roma, Europa Nostra Awards 2017

Il restauro della Piramide di Roma – promosso e realizzato dalla Soprintendenza e l’area archeologica centrale di Roma – è tra i vincitori del Premio dell’Unione Europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2017, la massima onorificenza in Europa nel settore dei beni culturali.

Per la Soprintendenza si tratta del terzo riconoscimento nell’ultimo anno dopo l’Europa Awards conquistato nel 2016 per gli interventi architettonici e di restauro alle Terme di Diocleziano, una delle 4 sedi del Museo Nazionale Romano, la menzione al premio Hassam Fathy dello scorso febbraio per il restauro della Casa di Augusto.

La Soprintendenza ha portato avanti il progetto di restauro della Piramide, sepolcro di Caio Cestio e per questo conosciuta come Cestia, tra il marzo 2012 e dicembre 2014 sotto la guida di dell’architetto Maria Grazia Filetici e dell’archeologa Rita Paris, con i restauratori Antonella Docci e Sergio Salvati e la collaborazione scientifica dell’Iscr e dell’Università Roma3.

Come si legge nelle motivazioni del premio, la giuria dell’Europa Nostra Awards ha trovato un significato globale nel restauro di «un monumento di ispirazione egizia a Roma attentamente restaurato con l’aiuto di un mecenate giapponese», l’imprenditore Mr. Yuzo Yagi.

L’accessibilità garantita a tutti ed il carattere innovativo del progetto per le tecniche di conservazione del marmo antico che renderanno più semplice la manutenzione in futuro sono i principali aspetti premiati dalla giuria.

Info:

Ufficio Stampa Beni Culturali

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