Turismo organizzato: l’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi rivela i dati dei consumatori italiani

 

L’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi ha inaugurato lo scorso 11 aprile il primo di una serie di appuntamenti periodici che forniranno dati sui comportamenti e le tendenze dei consumatori italiani nei confronti del turismo organizzato.

I primi dati pubblicati riguardano i comportamenti rispetto alle vacanze e ai viaggi degli italiani nei periodi di Pasqua e dei Ponti Festivi (25 Aprile 1° Maggio, 2 Giugno), nel 2017 particolarmente favorevoli come calendario.

Gli italiani partono: prenotazioni positive

  • Varie le coordinate: c’è chi ha approfittato delle promozioni early booking e chi, pensando a destinazioni intercontinentali, ha unito Pasqua e 25 Aprile. Alcuni hanno scelto la crociera per la prima volta nella loro vita per celebrare la Pasqua.
  • La spesa media pro capite varia in funzione di destinazioni e tipologia di viaggio e va da 1.150 a 3.000 euro.
  • Pochi giorni a disposizione non implicano mete vicine: se si riconfermano Tenerife, Canarie e Disneyland Paris, si aggiungono molte partenze verso Azerbaijian, New York e soprattutto gli Emirati Arabi: Dubai, Abu Dhabi, Doha, Bahrain e Ras El Khaimah.
  • I croceristi prediligono il Mediterraneo (Italia, Francia, Spagna, Grecia e Croazia), mentre i viaggiatori mostrano un forte interesse per gli Emirati Arabi (nel caso di soggiorni più brevi) e mete cosiddette a lungo raggio, per chi ha tempo a disposizione. Le più gettonate sono Giappone, Oceano Indiano (Seychelles, Maldive, Madagascar) e Caraibi (Rep. Dominicana, Cuba, Riviera Maya. Buoni i risultati anche per Sudafrica, Thailandia, Canarie e Iran.  
  • Un discorso a parte merita il Mar Rosso, che negli ultimi mesi sta riconquistando le preferenze degli italiani.

L’evoluzione del viaggiatore

  • Il viaggio è in sé un’esperienza ma, in alcuni casi, lo è in modo più specifico. Tra le ultime tendenze c’è quella della ricerca di una connotazione più esperienziale e tematica della vacanza. Uno dei temi più in voga è il design, declinato attraverso itinerari legati alle architetture, mostre e possibilità di acquisti. Temi molto richiesti sono anche sport e food.
  • Il segmento viaggi di nozze vede affiorare nuove tendenze, come ad esempio l’indipendente fly & drive in Australia. Una proposta particolare che ha avuto molto successo fra gli sposi è stata il Giappone taglio benessere, in cui si dorme nei Ryokan dotati di Onsen, le famose sorgenti termali.
  • Il viaggiatore di fascia alta si orienta verso destinazioni che sono intrinsecamente esclusive, come gli Emirati Arabi, la Polinesia Francese, le Seychelles e le Maldive, ma è attratto anche da località dove è l’esperienza più che la destinazione a contare: un sorvolo personalizzato sullo skyline di Manhattan, un’escursione mistica in India, un aperitivo Vip al tramonto a Santorini, un long week end nel Belpaese soggiornando in castelli.

 “Siamo reduci da un inverno in cui gli operatori hanno avuto buone marginalità, anche se a fronte di numeri non eclatanti, – dichiara il Presidente Astoi Confindustria Viaggi, Nardo Filippetti – dovuti alla non brillante performance dei Caraibi, compensata da un buon andamento di Oman, Kenya e Zanzibar. Le prenotazioni per i ponti festivi, soprattutto per la Pasqua, sono positive, registriamo, infatti, un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Possiamo dirci cautamente ottimisti per l’estate: assistiamo infatti alla ripresa dei consumi anche per quanto riguarda i viaggi, le prenotazioni sono partite in anticipo rispetto ai dati storici” .

Fonte: ASTOI Confindustria Viaggi

 

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