New Orleans: cifre da record per il turismo nel 2016. A confermarle uno studio della University of New Orleans (UNO) Hospitality Research Center Marketing Corporation che mostra un decisivo incremento del numero dei visitatori e della spesa.
Il numero dei visitatori è il più alto dal 2004, con un incremento del 6.9% rispetto al 2015 e un incremento anche nella spesa pro-capite pari al 5.1% rispetto all’anno precedente.
L‘incremento di spesa cumulativa dei visitatori ricopre ogni categoria, inclusi i pernottamenti in città: 1,033 $ per persona, a viaggio con una soggiorno di 4 notti di media e una spesa pro-capite giornaliera di 231$ per persona. La ristorazione registra il 12% di spesa, bar e nightclub il 12.3%, così come gli intrattenimenti lo 0.2%.
La strategia turistica delle autorità cittadine di bilanciare viaggi di business legati alle convention e viaggi di piacere connessi a eventi speciali si è rivelata vincente. Anche il 2017 si prospetta un anno positivo per il turismo a New Orleans: sono stati creati due nuovi voli dall’Europa – Condor da Francoforte e British Airways da Londra – che consentono un collegamento con altre 120 destinazioni europee.
La maggior parte dei visitatori del 2016 a New Orleans si sono concentrati nella seconda metà dell’anno in occasione della JAZZ FEST, della FRENCH QUARTER FEST e di molteplici convention. Il 76.7% dei visitatori è stato a New Orleans per vacanza; i crocieristi rappresentano l’1.7% del numero totale dei visitatori e il 72.7 % di questi è arrivato in città prima di imbarcarsi o ha deciso di rimanervi dopo la crociera.
Nel segmento dei differenti visitatori, il 4.7% sono turisti LGBT. La più ampia fascia demografica rimane quella rappresentata dai viaggiatori tra i 50-64 anni con il 33%, seguita dal 28% dei 35-49 anni; ma in generale anche la fascia tra i 25-34 anni ha visto un incremento rispetto all’anno precedente: 17.8%.
Fonte: www.travelsouthusa.com
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