“Odyssey”: in mostra a Palermo l’esperienza da rifugiato del fotografo Ai Weiwei

E’ aperta al pubblico “Odyssey”, l’installazione realizzata da Ai Weiwei, allo ZAC – Zisa arti contemporanea di Palermo.

Una mostra nata da un progetto di ricerca sui rifugiati e sui campi profughi nel mondo, avviato nel 2015 dal grande artista cinese che vive e lavora tra Berlino e Pechino.

Quella di “Odyssey” è un’istallazione di straordinaria forza, realizzata attraverso una lunga ricerca iconografica alimentata da immagini tratte dai social media e dal materiale da lui raccolto nel corso dei suoi viaggi.

Un’opera che traduce in una grafica terribile quanto accattivante le immagini raccolte in questi anni di ricerca. Frutto di un lavoro che ha radici profonde.

Partendo dallo studio dei primi spostamenti di massa degli esseri umani che risalgono al Vecchio Testamento, arriva poi ad analizzare la cornice storica, politica e sociale in cui la crisi dei rifugiati si sviluppa.

“Ho pensato alla mia esperienza come rifugiato”– spiega lo stesso artista –“È un’esperienza terribile essere considerato straniero nel tuo paese, nemico della tua gente e delle cose che più mio padre amava”.  

L’interesse di Ai Weiwei per lo studio di questo tema nasce già nel 2011, quando venne arrestato, ma può concretizzarsi solo nel 2015 quando gli viene restituito il passaporto e la possibilità di viaggiare fuori dalla Cina.

Parte così per visitare i campi profughi di diversi paesi: Grecia, Turchia, Libano, Giordania, Israele, Gaza, Kenya, Afghanistan, Iraq, Pakistan, Bangladesh, Messico.

Un’esperienza di vita che ne fanno oggi l’artista cinese più famoso al mondo, tanto da essere nominato, nel 2015, Ambasciatore della Coscienza di Amnesty International.

Credits:  Il progetto è promosso da Amnesty International Italia nell’ambito della XXXII Assemblea generale di Amnesty International Italia e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo. L’organizzazione è di ruber.contemporanea, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Palermo | dICODA Dipartimento di Comunicazione e didattica dell’Arte.

Informazioni:

Odyssey

Zac – Zisa Arti Contemporanee Cantieri Culturali alla Zisa

Dal 23 aprile al 20 giugno 2017

Orari : da martedì a domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.30. Chiuso il lunedì

press@civitasicilia.it       

Fonte: Ufficio Stampa Civita

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