L’assessore al turismo della Regione Veneto, Federico Caner, si è espresso sulla questione delle norme in materia di locazioni turistiche lo scorso 30 marzo.
Caner ha confermato la sua piena disponibilità a lavorare con la presidente della Commissione Turismo del Comune di Venezia, Giorgia Pea, al fine di trovare insieme delle modalità “legittime e concretamente attuabili” per fronteggiare un fenomeno che sta recando problemi a Venezia e in varie città storiche italiane.
“Quando affermo che è necessario mirare all’obiettivo giusto e indico lo Stato, non lo faccio per scansare un onere – spiega Caner –, ma perché, piaccia o non piaccia a noi amministratori veneti e veneziani, la disciplina delle locazioni turistiche è di esclusiva competenza dello Stato. Se possiamo migliorare la legge regionale in materia facciamolo e ben vengano le proposte di chiunque, ma senza fare demagogia e soprattutto senza illudere gli operatori con ipotesi impercorribili sul piano della legittimità. La Regione non può stabilire i limiti temporali nelle locazioni degli alloggi: una simile proposta di legge il Governo la impugnerebbe subito e con buone possibilità di successo. Se invece si vuole discutere sull’eventuale inasprimento delle sanzioni che sono di nostra competenza, non ci tireremo certamente indietro”.
Caner ha invitato enti pubblici e operatori del settore a collaborare per far cambiare la normativa statale e per rendere partecipi dell’inziativa le altre Regioni italiane colpite dall’abusivismo delle affittanze turistiche.
Fonte: Regione Veneto
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