Che paura! 6 mete da urlo

Leggende misteriose, delitti mai risolti, opere letterarie affascinanti, i luoghi del mondo che lasciano col fiato sospeso sono tanti e sparsi per lo più ovunque.

Se siete in procinto di prenotare un viaggio all’insegna del mistero e della paura, ecco una lista di itinerari col cuore in gola.  

Il “Cortijo De Los Fraires” è la masseria dei frati che deve il suo nome ai domenicani di Almeria, che la costruirono nel 1700. Nel 1928 il luogo affascinò la stampa spagnola perché fu teatro di un misterioso delitto. Il cugino di una giovane promessa sposa, tale Montes Canadas, fu ucciso mentre fuggiva con la cugina per evitare il matrimonio. Mai si seppe più nulla sulla vicenda.

L’Amazzonia: perdersi nella giungla seguendo le orme della leggendaria pellicola di Herzog, Fitzcarraldo, è stata l’idea di tre giovani studenti di Stanford, che mimarono il viaggio del regista creando a loro volta un altro film, La conquista dell’Inutile. Incontaminata e selvaggia, l’Amazzonia un luogo che da sempre affascina i suoi visitatori, sinonimo di avventura senza confini. Un territorio immenso che si estende per buona parte del continente sudamericano. Se prima era davvero complicato raggiungere questa zona, oggi è assai più facile: gli scali sono pochi, come nel caso di Air France, che collega i maggiori aeroporti italiani con Manaus e Brasilia.

Se siete alla ricerca di una vacanza misteriosa e demodé potreste optare per l’Austria. A Feldkirch, al confine tra la Svizzera e Liechtenstein, si trova questa affascinante cittadina alpina, con un bel centro storico e molti rimandi letterari. È qui che James Joyce rischiò l’arresto durante il primo conflitto mondiale, qui che Thomas Mann ambienta le vicende della sua “La Montagna incantanata”. Dall’Italia è possibile raggiungere questa zona passando per la Svizzera o dal Brennero via Tirolo.

Se il budget a disposizione è più esiguo e non avete intenzione di andare fuori Italia, Milano e le sue nebbie rientrano per eccellenza nella categoria del viaggio noir. La città che ha ospitato l’Expo, era teatro di delitti esemplari, come quelli che raccontava Dino Buzzati nelle sue cronache: dal mostro di Treviglio a la banda di Cavallero o il caso di Rina Fort. Tutti questi delitti hanno trasformato le vie borghesi della Milano bene in scenari gotici.

Se al contrario il tempo a disposizione è maggiore, come pure le disponibilità di portafoglio, potreste optare per il “profondo Sud” degli Stati Uniti. Perché -si sa- l’America non è solo Holliwood e New York, l’entroterra nasconde territori ancora oggi misteriosi e al contempo affascinanti. Luoghi dove l’orrore del razzismo non passa ma in compenso i paesaggi sono sublimi. Tanti i romanzi letterari che suggeriscono itinerari all’insegna della paura e del mistero: da Huckleberry Finn di Twain alla “Capanna dello Zio Tom” di Harriet Beecher Stowe.
Nella vasta rosa di itinerari che si possono fare negli States, quello attraverso il Sud è in assoluto il più metafisico, fra bellezza sublime e orrori inaccettabili per la moderna civiltà. Potrete scegliere tra l’Alto Sud -Virginia e North Carolina- o il Basso Sud –“il profondo” di Theroux, anche detto “Terzo mondo americano”- in eterna attesa di assistenza, tra razzismo e povertà sconcertante.

Se siete affascinati dalla Mitteleuropa e dal gotico, la Transilvania è la meta che fa per voi. “Non v’è superstizione al mondo che non si annidi nel ferro dei Carpazi, quasi fosse il centro di una sorta di vortice dell’immaginazione” scriveva Jonathan Harker nelle pagine del suo diario, protagonista del capolavoro di Bram Stoker, Dracula.
Se capitate da queste parti, i luoghi della leggendaria opera letteraria sono parecchi ma uno dei più affascinanti è la Chiesa Nera di Brasov, così chiamata per le mura bruciate dall’incendio del 1689. Merita una visita anche il Castello di Bran, meglio noto come Castel Dracula, la leggenda sostiene abbia ispirato la vicenda raccontata da Stoker.

 

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