Assunta Madre, sigilli al ristorante romano dei vip

Sigilli al ristorante Assunta Madre, nel pieno centro di Roma. Il locale più noto della Capitale -frequentato da politici, magistrati, calciatori, vip e comuni cittadini- è stato messo sotto sequestro con le accuse di intestazione fittizia e riciclaggio di denaro sporco. 

In particolare, a detta della Procura, il titolare del ristorante -Jonny Micalusi- avrebbe intestato l’attività ai figli Francesco e Lorenzo con l’obiettivo di sottrarsi ai controlli di prevenzione.

Alle prime luci dell’alba, gli Agenti della Squadra Mobile di Roma ed i Finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Roma su richiesta della locale DDA, a carico di sei soggetti ritenuti responsabili dei reati di intestazione fittizia di beni, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro di provenienza illecita.

E’ in corso di esecuzione anche il decreto di sequestro preventivo di numerosi beni, locali e conti correnti, tra cui il ristorante “Assunta Madre”.

I particolari dell’operazione verranno illustrati, alla presenza del Procuratore Aggiunto DDA Dott. Michele Prestipino, in una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 al 5° piano della Questura, in via San Vitale 15.

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