Presentati a Venezia lo scorso 5 maggio i risultati e le tendenze, elaborati dal CISET, per incoming e outgoing nel 2016 durante la conferenza “L’Italia e il turismo internazionale”.
In base alle elaborazioni effettuate, il Veneto lo scorso anno ha avuto 5,6 miliardi di entrate dal turismo internazionale con una crescita del 6% e una quota sul totale nazionale che sale al 15,3% (contro il 14,8% del 2015). Buone le performance nei diversi comparti dell’offerta turistica regionale, in aumento le spese per le vacanze culturali e per quelle legate alla natura, allo sport e all’enogastronomia.
Crescono i mercati di lingua tedesca (Germania +11,7% e Austria +5,6%) e, tra gli extraeuropei, aumentano quello statunitense e quello indiano, recupera il mercato cinese e dà segni di risveglio quello russo.
“È opportuno–dichiara Federico Canes, assessore al turismo della Regione Veneto–dotarsi di strumenti per una lettura integrata del fenomeno turistico che consentano di comprenderne e anticiparne le dinamiche evolutive per confermare e consolidare i risultati delle destinazioni e del sistema delle imprese. Per quanto riguarda da vicino il Veneto, da più parti emerge una crescente richiesta di qualità del prodotto turistico, sia da parte delle destinazioni, che delle strutture ricettive e per questo abbiamo attivato importanti linee di finanziamento, con risorse regionali e con fondi comunitari, al fine di dare concreto sostegno economico ai progetti di riqualificazione, innovazione e differenziazione della nostra offerta turistica”.
Fonte: Regione Veneto
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