Torna il Wired Next Fest: al via la quinta edizione il 26 maggio a Milano

Il 26, 27 e 28 maggio 2017 si tiene a Milano ai Giardini Indro Montanelli, la quinta edizione di Wired Next Fest, l’evento dedicato alla cultura dell’innovazione, organizzato da Wired Italia. A Firenze dal 30 settembre al 1 ottobre la seconda tappa dell’evento di Wired Italia, dedicata al concetto di confine.

L‘edizione 2017 è  dedicata al tema dell’Identità: l’identità individuale, aziendale e governativa che, grazie all’innovazione tecnologica, sta vivendo un processo di radicale trasformazione. In particolare, l’ubiquità e la grande quantità d’informazioni generate dal digitale sono alla base di questo cambiamento. Al Wired Next Fest ci si interroga sugli effetti di questa evoluzione. 

Tanti gli ospiti della tappa milanese: Buzz Aldrin, il secondo uomo ad aver camminato sulla Luna che parla del futuro dello Spazio e delle sfide che ci attendono; le Pussy Riot, il collettivo di artiste e femministe russe anti-Putin che intervengono su democrazia, diritti e libertà di espressione. E ancora: Ryan Merkley, Ceo di Creative Commons, l’organizzazione per la condivisione e l’utilizzo pubblico delle opere dell’ingegno umano;  Jerry Kaplan, computer scientist, imprenditore ed esperto di Intelligenza Artificiale;  Alain Deneault, filosofo e scrittore canadese, con un intervento su tema della “mediocrazia.

Tra gli ospiti anche Abdalaziz Alhamza, portavoce di Raqqa is Being Slaughtered Silently (RBSS), collettivo di citizen journalist che a Raqqa – quartier generale e capitale dello Stato Islamico – sfida il regime dell’ISIS. Michael Gazzaniga, dell’Università della California, uno dei più autorevoli esperti al mondo nel campo delle neuroscienze; Mario Bellini, architetto e designer, ideatore del primo personal computer e Gabriele Mainetti, regista de Lo chiamavano Jeeg Robot.

Sul palco del Wired Next Fest si parla anche di cinema italiano con Sydney Sibilia, Nino Frassica e Maccio Capatonda.

Presenti anche il vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi di Maio, il più giovane nella storia a ricoprire questa carica,  Mikko Hypponen, tra i massimi esperti mondiali di sicurezza informatica e privacy e Ilaria D’Amico, uno dei volti di Sky Sport e tra le più apprezzate giornaliste italiane.  In scaletta anche gli interventi di vari personaggi del mondo del web e della tv, come Salvatore Aranzulla, Marco Cappato, Lodovica Comello, Geppi Cucciari, Levante, Lo Stato Sociale, Ozmo, Riccardo Sabatini, Alessandro Cattelan, Francesco Mandelli, Federico Russo, Diletta Leotta, Saverio Raimondo, Claudio Sabelli Fioretti, Mara Maionchi, David Shing e il maestro Giuseppe Vessicchio.

 

Una delle novità di questa edizione è la prima giornata del festival interamente dedicata all’Intelligenza Artificiale.

Ad alternarsi sul palco: Emmanuel Mogenet, direttore di Google Research Europe di Zurigo, il centro di ricerca di Google su A.I. e Machine Learning; Antoine Bordes, Research Lead presso il Facebook Artificial Intelligence Research; Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, il cui intervento è incentrato sul rapporto tra big data e agricoltura; Eran Shir, Ceo di Nexar, startup per metà americana e per metà israeliana che sta sviluppando un sistema di controllo del traffico basato su algoritmi che possa favorire e regolare la diffusione dei primi veicoli a guida autonoma; Yael Citro, vicepresidente di Twiggle, azienda che utilizza l’A.I. per comprendere il linguaggio verbale e migliorare e rendere più semplice e immediata l’esperienza dell’e-commerce; Massimo Rosso, direttore ICT di Rai e tanti altri ospiti.

 

Spazio alla grande musica con due concerti serali in programma a ingresso gratuito:

  • Venerdì 26 maggio il concerto di  Max Gazzè  inaugura la prima serata del Wired Next Fest.
  • Sabato 27 maggio appuntamento con i norvegesi Röyksopp. Prima di loro salgono in consolle i Planet Funk per il dj set di Alex Neri, Alex Uhlmann e Marco Baroni. Ad aprire la serata: Santamanu, il suono potente e lirico di Not for us, accompagnato dalle incursioni sonore di Mahmood, e infine Jolly Mare, definito dalla stampa estera la “New face of Italian Disco”.

Oltre ai concerti serali, sono previsti diversi talk con alcuni dei più interessanti musicisti del momento, come: Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti, Lo Stato Sociale, Levante, Lodovica Comello, Michele Bravi, Samuel, Brunori SAS e il maestro Giuseppe Vessicchio. Oltre ai talk sono previsti gli showcase degli Shazami e del giovane musicista romano Marco Zitelli in arte Wrongonyou.

 

Line Up dei concerti e orari:

  • Venerdì 26 maggio

20:30 warm up Dino Lupelli

21:00 opening I’m Not a Blonde

21:30 opening Yombe

22:00 live Max Gazzè

Ingresso libero e gratuito

 

  • Sabato 27 maggio

20:45 warm up Santamanu

21:00 warm up Not For Us ft Mahmood

21:45 opening Jolly Mare

22:30 opening Planet Funk (dj set)

23:30 live Röyksopp (dj set)

 

Credits

Wired Next Fest

Diretto da Federico Ferrazza

A cura di Omar Schillaci, Emiliano Audisio

Con il patrocinio di Comune di Milano

 

Informazioni

Wired Next Fest

Milano, Giardini Indro Montanelli- Bastioni di Porta Venezia

26-28 maggio 2017

Ingresso libero

Sito: nextfest2017.wired.it

 

Fonte: nextfest2017.wired.it

 

 

 

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