L‘ipotesi che l’Aosta romana avesse un piccolo stadio, formulata negli anni Ottanta dagli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta, è stata confermata in una conferenza pubblica dall’archeologa Alessandra Armirotti.
I lavori di riqualificazione di piazza Roncas di questi ultimi mesi hanno portato alla luce dei resti che hanno permesso di ricostruire la struttura sportiva.
Lo stadio aveva una dimensioni di 75 per 35 metri, con spalti sui due lati e un’esedra, un piccolo emiciclo con la tribuna principale, nella parte Ovest.
Un Circo Massimo in miniatura che risalirebbe alla seconda metà del primo secolo d.c., nel periodo in cui Augusta Pretoria, la Roma delle Alpi fondata nel 25 a.c in epoca augustea, si nobilitò attraverso un processo di ‘monumentalizzazione’ che portò alla costruzione di numerose infrastrutture per lo svago della popolazione urbana.
Fonte: ANSA
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