Appuntamento con la fotografia: “La forza delle immagini” al MAST di Bologna

“La Forza delle immagini” è il titolo della mostra visitabile al MAST di Bologna fino al prossimo 24 settembre 2017.

Una selezione iconica di fotografie su industria e lavoro che proviene dalla collezione della Fondazione e che va a coprire l’intera storia della fotografia dell’industria e del lavoro dal 1860 a oggi.

Oltre 100 le opere ammirabili, scattate da 67 autori diversi, dagli anni Venti a oggi, che rivelano la sorprendente ricchezza dell’universo iconografico del lavoro, della fabbrica e della società.

Allo scopo di offrire un punto di vista privilegiato del passato e del presente, fungendo da memoria storica e coscienza culturale e sociale.

La collezione contempla tutte le tematiche attinenti al mondo del lavoro fra cui paesaggi urbani, macchinari, strumenti, operai e salute, nonché diversi settori: minerario, metallurgico, tessile, chimico, elettronico, alimentare e non solo.

Si mettono a fuoco gli ambienti che caratterizzano il sistema industriale e tecnologico, toccando questioni chiave di natura sociale, politica e collettiva.

Si passa dai capannoni industriali, ai bianchi, freddi ambienti di lavoro che affrontano il tema dell’intangibilità, dell’invisibilità dei flussi di dati fino alla discarica di Dhaka, Bangladesh, dove viene rappresentata un’ampia pianura ricoperta di rifiuti.

Infine, gli stessi esseri umani: operai, lavoratori, manager che slegati dagli ambienti in cui si trovano o dalle macchine e dagli strumenti che impiegano, risultano isolati, come nei famosi ritratti della serie “Nel West americano” di Richard Avedon, selezionati e collocati da soli, nello spazio figurativo davanti alla macchina da presa.

Tra gli artisti: Berenice Abbott, Richard Avedon, Margaret Bourke-White, Thomas Demand, Simone Demandt, Masahisa Fukase, Jim Goldberg, Hiroko Komatsu, Germaine Krull, Dorothea Lange, Catherine Leutenegger, Edgar Martins, Rémy Markowitsch, Pepi Merisio, Richards Misrach, Victor Shakhovsky, Jules Spinatsch, Edward Steichen, Thomas Struth, Shomei Tomatsu, Marion Post Wolcott e molti altri.

L’intento dell’esposizione, come afferma il curatore Urs Stahel, è quello di “scoprire e rivelare il potere evocativo, la capacità di emozionare e l’energia incomparabile che la fotografia è in grado di sviluppare penetrando sotto la pelle e insinuandosi dentro di noi anche emotivamente, comunicando non un messaggio univoco, bensì due, tre, quattro concetti diversi e paralleli”.

Credits: la mostra è curata da Urs Stahel e promossa da Fondazione MAST.

Informazioni:

“La Forza delle immagini”

MAST, via Speranza 42, Bologna

3 maggio – 24 settembre 2017

Ingresso gratuito

Orari di apertura: Martedì – Domenica 10.00 – 19.00

Visite guidate:  Sabato e Domenica ore 11.00 e ore 16.00

Contatti: press@fondazionemast.org  / Tel:  O51 6474406

Fonte: Ufficio Stampa Lucia Crespi

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