Presentato il quadro del turismo nei borghi d’Italia: in crescita il turismo

Borghi d'Italia, in crescita il turismo

Il quadro del turismo nei borghi d’Italia è stato presentato dal Centro Studi Turistici di Firenze in occasione dell’evento inaugurale della XXI Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte. 

Il focus Borghi d’Italia è uno dei due seminari organizzati da *pER – Emilia Romagna, iniziativa promossa come ogni anno da CAT Confesercenti, BTO Educational e CST Firenze. All’evento hanno partecipato politici, associazioni, amministrazioni, studenti ed imprenditori.

Amati da italiani e stranieri, i borghi d’Italia rappresentano quasi il 70% dei comuni italiani e offrono possibilità di esperienze di vario genere.

In crescita offerta e domanda turistiche:

  • Secondo i dati forniti, sono 5568 i borghi al di sotto dei 5000 abitanti. In totale rappresentano il 69,8% dei comuni italiani, hanno una popolazione di più di 10 milioni di residenti e coprono circa 163 km2 (più della metà del territorio nazionale).

La Valle d’Aosta è la regione con il maggior numero di borghi (98,7%). Viene seguita da Molise, Piemonte e Trentino.

Anche se è difficile classificare per tipologia almeno il 63,7% dei borghi, un 19,4% è definibile come località montana ed un 10,5%, collinare.

  • Per quanto riguarda l’offerta turistica, sono 51.000 gli esercizi presenti, per 1,4 milioni di posti letto, pari al 30,5% e al 27,9% del totale nazionale. Prevale il settore extralberghiero, con il 78% degli esercizi. Tra 2010 e 2015 i posti letto sono aumentati del +2,3%.

La Puglia è la regione dove l’offerta ricettiva è cresciuta di più (+24,7%). Viene seguita da Marche e Toscana.

  • La stima degli arrivi nel 2016 è di circa 21,3 milioni per quasi 90 milioni di presenze (pari a 18,6% e 22,3% del totale). Tra i turisti, il 50,4% sono italiani e la permanenza media è di 4.2 notti, superiore alla media nazionale (3,5).

Il turismo si caratterizza soprattutto per la stagionalità:

  • Il turismo italiano si concentra tra giugno e settembre.
  • Gli stranieri si distribuiscono meglio anche negli altri mesi. Anche da notare come la quota del mercato estero è arrivata al 49,6% del 2016 rispetto al 41,8% del 2010.

In autunno, Forum Nazionale e Atlante Turistico:

  • Il dibattito seguito alla presentazione dei dati ha permesso a politici ed organizzazioni di confrontarsi sulle politiche necessarie allo sviluppo dei borghi.

Tra le problematiche emerse risale quella di rendere più accessibili i borghi italiani, senza snaturarne gli aspetti peculiari.

Ottavia Ricci, consigliera per la sostenibilità nel turismo del Ministro Dario Franceschini, ha annunciato l’istituzione di un Comitato nazionale. Esso avrà l’obiettivo di creare l’Atlante turistico dei borghi d’Italia. Per il prossimo autunno sono anche previste diverse iniziative pubbliche, ad esempio il Forum Nazionale dei Borghi.

Nel frattempo, fino al 9 giugno, alle Terme di Diocleziano a Roma è in corso la mostra evento “Borghi Viaggio Italiano”. Si tratta di un percorso espositivo per conoscere meglio i borghi italiani. Il 25 maggio sarà la volta della Regione Toscana, che presenterà i dati sul turismo nei borghi regionali.

Info: centrostudituristicifirenze.it

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.