Lavori di espansione nel MOMA di New York. Il Museo prevede di finire il progetto di rinnovamento nel 2019.
Il MOMA, progettato nel 1939 da Goodwin e pietra, ha completato la prima fase dei lavori di espansione. È stato finito il rinnovamento dell’estremità est.
La riforma realizzata include:
- Gallerie rinnovate e spazi di relax. Ad esempio, la “Making Space”: una nuova camera nel terzo piano che celebra l’arte astratta del dopoguerra delle donne artiste. La prossima settimana sarà anche inaugurata la “Frank Lloyd Wright at 150: Unpacking the Archive”.
- Nuova scala Bauhaus, che è stata rinnovata per connettere il hall alle gallerie:
- Nuova sala dalla quale poter godersi la vista del Abby Aldrich Rockefeller Sculpture Garden.
- Nuovo negozio del Museo e nuovo salone-bar, anche con vista sul giardino.
Con la prima fase ormai completa, d’ora in poi i lavori si concentreranno sul lato ovest del museo. Qui, 50.000 mq di gallerie nuove e flessibili permetterà presentare meglio l’arte contemporanea. Sono previsti:
- Due nuove gallerie a livello stradale.
- Un hall grande e luminoso per accogliere i visitatore.
- Un nuovo spazio di formazione al secondo piano, per offrire programmi e attività.
- Rinnovamento dell’ingresso attraverso la 53rd Street.
Dopo anni di progettazione e di lavoro tra i curatori, il personale di tutto il Museo e la squadra architettonica di Diller Scofidio Renfro in collaborazione con Gensler, il Museo prevede di finire i lavori nel 2019
Info: The Museum of Modern Art
Riproduzione riservata.