La 500 compie 60 anni: l’Italia celebra l’auto icona di stile

 

La 500 compie 60 anni. Grandi festeggiamenti per l’anniversario della nascita di un’icona di stile, oltre che di un’automobile storica.

Per l’occasione la Fiat  ha creato una versione celebrativa del modello attuale ispirata agli anni della Dolce Vita, disponibile nelle versioni cabrio e berlina, mentre il weekend del 7 e 8 luglio a Garlenda, la località dell’entroterra ligure vicina ad Albenga, si è svolta l’edizione 2017 del grande evento organizzato dal Fiat 500 Club Italia e che ha visto la partecipazione di cinquecentisti provenienti dall’Italia e da molti altri Paesi europei – come Olanda, Danimarca, Finlandia, Inghilterra e Lussemburgo – e perfino da Giappone, Australia e Sud Africa.

L‘ideazione del mitico cinquino risale al dopoguerra quando il suo progettista l’ingegnere Dante Giacosa per realizzare l’erede della Topolino pensò a un auto con un’architettura  più moderna con carrozzeria autoportante, sospensioni a ruote indipendenti, motore collocato posteriormente e raffreddamento ad aria. 

La Cinquecento è stata prodotta in quasi 3,9 milioni di unità e si è arricchita di varianti rispetto al modello base mostrato per la prima volta il 4 luglio del 1957.  Le prime due 500, Normale ed Economica, furono lanciate a pochi mesi dal debutto, in occasione del Salone di Torino di 60 anni fa, per ovviare alla mancanza di un vero divanetto posteriore e all’omologazione per due soli posti.

Nel 1958 arrivò la 500 Sport, con il tetto rigido al posto di quello apribile, e la caratteristica fascia rossa sulle fiancate. Nel 1959 debutta la Cinquecento Sport tetto apribile e un anno più tardi la 500 Giardiniera, piccola wagon più lunga di 10 cm della berlina. Nell’autunno del 1960 la 500 diventa 500 D con cilindrata aumentata e velocità che tocca ora i 95 km/h. Nel 1965 cambia la posizione delle porte – diventano ‘controvento’ e la denominazione diventa 500 F, affiancata nel 1968 dalla 500 Lusso. Nel 1972, infine, arriva l’ultima variante della Cinquecento, denominata R e presentata in contemporanea con il debutto della 126 designata a raccoglierne l’eredità. La 500 R esce di produzione nell’estate del 1975.

L‘auto più amata della storia di Fiat entra far parte della galleria permanente del Museo di Arte Moderna di New York, il MoMA. L’esemplare acquistato dal MoMA è una 500 serie F, la 500 più popolare di sempre, prodotta dal 1965 al 1972.

Se è vero che la Fiat Cinquecento ha segnato la storia dell’ automobile, è altrettanto vero che non è mai stata solo un’ automobile.‘- dichiara Olivier Franois, Head of Fiat Brand e Chief Marketing Officer FCA – Nei suoi 60 anni di storia, la Cinquecento è andata ben oltre la sua manifestazione materiale per entrare nell’immaginario collettivo, diventando un’icona, che ora ha l’onore di essere certificata dall’acquisizione del MoMA: un tributo al suo valore artistico e culturale“. 
  

Fonte: ANSA

 

Potrebbe interessarti

A Lucca una mostra sul fotografo di strada Robert Doisneau

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.