Il sogno di ogni viaggiatore è l’avere con sé la valigia di Mary Poppins, quella che contiene oggetti all’infinito, senza dover fare selezioni o preoccuparsi del suo peso.
Ma i sogni non sono realtà e non esiste una sola valigia per viaggiare il mondo.
Ogni viaggio vuole la sua, come sostengono, con sfumature e approcci diversi, tre libri appena usciti: “Come fare la valigia” di Lonely Planet, “Come fare la valigia perfetta” di Hitha Palepu e, a cavallo fra autobiografia e cinefilia, “La felicità è a portata di trolley” di Marta Perego.
Hitha Palepu, giramondo e blogger di successo, tra schede e disegnini insegna nel modo giusto come preparare la valigia, con una tabella di marcia che inizia una settimana prima del viaggio e prevede di controllare i capi indispensabili in modo che, se sono sporchi, c’è anche il tempo di portarli in tintoria.
Tra i suggerimenti: arrotolare la biancheria, usare buste di plastica per separare e trovare meglio ciò che si cerca e portare con sé dell’olio di cocco, che funge da collutorio e sbiancante per i denti, idrata il viso e serve persino per prevenire i postumi di una sbronza.
Così facendo l’alleggerimento del proprio bagaglio è assicurato.
Perchè quella della valigia è un’arte e saperla fare bene consente di viaggiare leggeri e felici, liberi dall’ansia.
A seconda della meta, quello che non deve mancare in valigia:
Città d’arte:
- Occhiali da sole,
- Maglia in cachemire, che occupa poco spazio, pesa poco e difende dall’aria condizionata,
- Scarpe comode,
- Dispositivi digitali: scaricare cartine e app da utilizzare anche senza connessione.
Natura selvaggia:
- Maglietta in puro cotone,
- Scarpe da trekking
- Borraccia morbida,
- Kit di pronto soccorso, con antisettici, rimedi per ferite e disturbi gastrointestinali,
- Caricabatteria a energia solare,
- Torcia a pile.
Spiaggia:
- Muta, utile nelle acque fredde del nord,
- Scarpe comode,
- Bendana, cappello e foulard,
- Sandali comodi,
- Talco, ideale per liberarsi dalla sabbia e per rinfrescarsi.
Montagna:
- Calze,
- Scarpe da montagna, da indossare qualche giorno prima di partire,
- Protezione solare,
- Burro di cacao e creme idratanti,
- Acetazolamide, per contrastare il mal di montagna.
Barca:
- Giacca a vento: impermeabile contro frescura e umidità,
- Contanti perché in alcune isole i bancomat non ci sono,
- Scarpe impermeabili.
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