Con Bluetrusco 2017, torna a Murlo l’Etruria. Numerosi appuntamenti in programma per la rassegna delle più importanti città etrusche.
Dal 13 al 30 luglio, e dal 29 settembre al 1 ottobre, torna Bluetrusco nella sua terza edizione. Il primo festival dedicato alla cultura etrusca porta a Murlo le principali città dell’Etruria, nella cornice del castello che apparteneva ai vescovi di Siena.
Il festival, a cura di Giuseppe M. Della Fina, riunirà grandi studiosi ed archeologi per fare un ritratto delle antiche capitali dell’epoca pre-romana.
Bluetrusco offrirà momenti di alto livello scientifico e anche di spettacolo e intrattenimento. Durante il festival sarà possibile assistere a concerti ti musica etrusca, laboratori, degustazioni e diversi incontri.
Tra le novità di quest’anno, l’inaugurazione di un percorso guidato che parte dal museo e arriva a Poggio Civitate. Si tratta dell’antico insediamento oggetto di una campagna di scavo da parte dell’Università del Massachusetts Amherst.
Nella giornata inaugurale si terrà il concerto della Cantoria dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia ed una tavola rotonda sul senso della bellezza, con autorevoli giornalisti.
Tra gli appuntamenti in programma:
- “Amare Velia”, a cura di Marco Falagiani (14 luglio).
- “Rasenna Echoes” (15 luglio).
- “Il blu e la luna nelle canzoni celebri” (16 luglio).
- Un quintetto guidato da Deniss Paschkevic, musicista lettone al suo primo concerto italiano (22 luglio).
- Il recital “Gli Etruschi non se ne sono mai andati” con Marco Brogi e Nicola Costanti (21 luglio).
- Il teatro di Alessandro Calonaci e la compagnia Mald’Estro in “Sogno di una notte di mezz’estate” (22 luglio).
- Le letture di brani di Elie Wiesel, con Pino Strabioli come voce narrante (28 luglio) e di Elisabeth Hamilton Gray, con Orsetta De Rossi come voce (29 luglio).
- La chiusura con Joyce E. Yuille, che arriva da New York e si esibisce con il gruppo Jazz (30 luglio).
Bluetrusco offre anche le “Classiche colazioni”, con prodotti a chilometro zero e musica da camera dal vivo, degustazioni di prodotti locali, ambientazioni musicali al museo.
A settembre ci saranno iniziative legate sull’agroalimentare. Sarà presentata una proposta di lavoro su olivi e viti, per la ricostruzione di un paesaggio antico, in collaborazione con l’Università di Siena, le associazioni nazionali delle Città del vino e delle Città dell’olio.
Info: Ufficio Stampa Toscana Promozione Turistica
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