Un viaggio in Guatemala è fare scorta di avventure
Scenari naturali inconsueti, suoni di marimba, colori e sapori: tutto questo è il Guatemala, piccolo Paese dell’America Centrale ancora poco dal turismo di massa.
Il Guatemala è il cuore del Mondo Maya ed è noto per essere il “paese dell’eterna primavera”, data la presenza di un clima gradevole tutto l’anno. In esso passato e presente sembrano convivere in armonia restituendoci l’immagine di un paese “ricco” non solo dal punto di vista culturale, con città millenarie quali Tikal, Aguateca e Mirador, ma anche naturalistico, grazie alla presenza di vulcani, laghi, fiumi e montagne.
Tra i must imperdibili:
- La capitale, Città del Guatemala,
- La riserva naturale di Monterrico, lungo l’Oceano Pacifico,
- Il lago di Atitlan, situato nell’altopiano del Chimaltenango,
- Il parco nazionale El Mirador, ubicato a nord est di Petén, nella regione del mondo maya,
- La zona caraibica della regione Izabal
- Esquipulas, capitale centroamericana della fede, nella zona est del paese.
Il viaggio che vi proponiamo parte dalla capitale, Città del Guatemala, per poi arrivare nella zona est, alla Serra de las Minas, la più estesa dell’America Centrale, e a uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio cattolico della regione, il comune di Esquipulas.
Questo il nostro itinerario:
Come arrivare:
Non esistono voli diretti dall’Italia. Alcune compagnie effettuano i collegamenti con un solo scalo, come Iberia (via Madrid, da Milano, Roma, Torino, Venezia e Bologna; www.iberia.com/it) e American Airlines (via Miami da Milano Malpensa; www.americanairlines.it), con prezzi compresi fra 900 e 1.000 euro (in luglio).
Come spostarsi:
Tutti gli spostamenti e le escursioni possono essere tranquillamente organizzati da soli e sul posto, rivolgendosi agli operatori turistici locali e alle compagnie di bus. In circolazione non ci sono solo le camionetas, ma anche mezzi di prima classe, come quelli della Fuente del Norte.
Località:
Città del Guatemala
Citta Del Guatemala
È una delle capitali più moderne e cosmopolite del Centro America, dove il moderno e il passato coloniale si fondono, conservando ancora oggi la propria memoria storica. Ciò si riflette nella sua architettura, ovvero negli edifici chiese, musei, monumenti e gallerie d’arte.
Della città, vanno assolutamente visitati: la Cappella del Carmen – la Chiesa più antica della città che risale al 1620 – la Cattedrale Metropolitana, il Portal del Comercio, la Chiesa delle Merced e di Santo Domingo.
Sul fronte culturale e artistico, da non perdere sono: il Centro Municipale di Arte e Cultura, antico edificio delle poste e telecomunicazioni, il Museo Numismatico, che ospita anche antichi oggetti di scambio dell’epoca preispanica, la Biblioteca Nazionale che vanta di murales interni raffiguranti codici Maya elaborati da Antonio Tejada Fonseca e Jose Antonio Oliverio.
Il centro cittadino ospita gli uffici del Governo, la Piazza della Costituzione detta anche Piazza Mayor, il Museo Ferroviario e il Centro Culturale Miguel Angel, simbolo dell’architettura contemporanea. Sempre nel centro storico, troviamo anche il Teatro all’aria aperta, la Grande Sala, il Teatro Nazionale, il Teatro da Camara e la Fortezza San José.
Nella zona ‘financiera’, si trovano invece il Parco Mundo Petapa, il Museo Nazionale d’Arte Moderna Carlos Merida, il Museo Archeologico e Etnologico.
Altre tappe obbligate sono: il Mercato Centrale e il Mercato d’Artigianato La Aurora.
La Antigua
Poco lontana dalla capitale si trova La Antigua, un tempo sede del Regno del Guatemala (precisamente dal 1541 e il 1776), e oggi Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO!
Il Pacifico: luogo magico e diverso
Dotato di spiagge vulcaniche, riserve naturali abitate da tartarughe marine, iguane e coccodrilli. E’ il luogo ideale per praticare surf o altri sport acquatici.
In particolare noi vi consigliamo una sosta a Monterrico, riserva naturale che si trova nel dipartimento di Santa Rosa, dove poter ammirare le tartarughe marine liuto e verdi. Qui, inoltre, le spiagge hanno una suggestiva sabbia nera, ideale per regalarci degli scatti unici al tramonto!
Dalla fine di dicembre fino ad aprile, è possibile anche avvistare le balene che giungono in questa zona del Pacifico per alimentarsi e riprodursi.
Altopiano del Guatemala: Chimaltengo
Chimaltengo
Chimaltengo è il “Luogo degli Scudi”, regione il cui lago di Atitlàn, a detta dello scrittore britannico Aldous Huxley, è il più bello del mondo.
Avventura nel mondo Maya: il Parco El Mirador
Nel nord del Guatemala, sorge imponente il Parco Nazionale El Mirador, uno dei polmoni del pianeta, lungo quasi 3000 km quadrati; al suo interno è facile imbattersi in numerosi monumenti maya dalla storia millenaria!
Il parco vanta altresì di un ecosistema straordinario ma al tempo stesso delicato: la foresta subtropicale è popolata infatti da animali e piante in via d’estinzione.
I Caraibi Verdi: Izabal
Si tratta di una regione caraibica di straordinaria bellezza naturalistica. Tra le sue perle, il lago di Izabal, il più grande del Paese.
L’area mistica: Esquipulas
È il centro della fede, la meta di centinaia di pellegrini che ogni anno giungono per visitare il Cristo Nero di Esquipulas a cui vengono attribuiti diversi miracoli. Il Cristo è situato nell’omonima Basilica, la più grande chiesa cattolica di tutta l’America Centrale.
Cosa fare:
Visto lo straordinario paesaggio naturalistico che contraddistingue il Paese, tra le cose da fare si consiglia il trekking, onde immergersi totalmente nella natura.
Per chi volesse invece scoprire le tradizioni del Guatemala, di seguito vi segnaliamo gli eventi più importanti e quando visitarli:
- Cobán, Festival folclórico Rabin Ajaw, fine luglio
- Santiago Sacatepéquez, Festival de barriletes gigantes, 1 novembre
- Antigua, Quema del Diablo, 7 dicembre
- Chichicastenango, Fiesta de Santo Tomás, 13-21 dicembre
- Santiago Atitlán, Semana Santa, Pasqua
Cosa mangiare:
Indubbiamente: pollo, tortillas e fagioli. Il pollo a la plancha, ossia grigliato, è, ad esempio, uno dei piatti tipici guatemalteco, assieme al tamales (fagottini di mais ripieni di pollo e di salsa al pomodoro). Nelle zone di mare, invece, si consiglia il pesce, proposto nelle varianti fritto o grigliato. Un piatto particolare sempre a base di pesce è il tapado, zuppa di pesce condita con latte di cocco e coriandolo! Caso a parte quello dei dolci, dove il sovrano unico e indiscusso è il cioccolato!
Tapado caldo caribeno
Tamales
Informazioni utili:
Moneta: quetzal (1 GTQ = 0,12 euro). In Italia è difficile reperirli; conviene munirsi di dollari americani, più facili da cambiare in Guatemala.
Fuso orario con l’Italia: – 7 ore (- 8 ore quando in Italia c’è l’ora legale)
Elettricità: 110 volt
Viaggiare sicuri:
Il Guatemala non rientra tra i paesi a rischio, né sul fronte terroristico né su quello climatico.
Per partire è necessario il passaporto, con almeno sei mesi di validità al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Visto d’ingresso: non è richiesto il visto per turismo fino a 90 giorni. Se necessaria una proroga oltre tale periodo, rivolgersi alla “Dirección General de Migración”, 4a calle 4-37, zona 9, tel. (2360 8546).
N.B. superati i termini di ingresso nel Paese (di norma 90 gg), alla Frontiera viene richiesto il pagamento di una multa pari a 20 Quetzales ( 2 Euro ca) per i giorni in eccesso.
Fonte: Inguat – Guatemalan Tourism Board
Potrebbe interessarti anche:
 |
L’Albania alla conquista del turismo europeo |
|
Messico: Tijuana e Puerto Escondido tra i 52 luoghi da visitare nel 2017 |
Riproduzione riservata.
