I Musei Reali di Torino ospitano eccezionalmente la “Venere” di Botticelli

Torino. Questa sera venerdì 28 luglio è una serata speciale: torna ai Musei Reali la Venere di Botticelli, dopo essersi fatta ammirare negli Stati Uniti e aver entusiasmato i pubblici d’oltreoceano.

Si tratta di un nudo monumentale, che può essere annoverato tra i primi dipinti profani dell’Europa postclassica e che trova ispirazione in un modello antico che conosciamo come Venere de’ Medici, o Venere pudica, dove la Dea è sorpresa a coprirsi con le mani il seno e il pube.

Dietro il nome di Venere, si cela una bellissima ragazza, tale Simonetta Vespucci, amata da Giuliano de’ Medici e morta tragicamente all’età di ventitré anni, la cui bellezza è stata resa immortale proprio grazie a quest’opera.

Musei Reali di Torino 

“Reale di sera” è il nome di questo evento straordinario, interamente dedicato a Venere. E la scelta di realizzare questa serata nella giornata di venerdì non stata casuale ma voluta,  perchè proprio il venerdì è il giorno che gli antichi consideravano consacrato alla Dea della bellezza.

Già dalle 18,30 i visitatori possono vedere il capolavoro del maestro fiorentino nell’ambito delle serate di apertura straordinaria dei Musei Reali, usufruendo dell’ingresso al vantaggioso prezzo di 3 Euro.

Ma non solo: per tutti coloro che vogliono conoscere di più sulla “Venere di Torino” e sulla sua storia, è prevista una visita guidata all’opera a cura della direttrice della Galleria Sabauda Annamaria Bava, prevista alle ore 21 (inclusa nel biglietto d’ingresso).

La “Venere di Torino” proviene dalla collezione Gualino, ed è una delle tre Veneri attribuibili al maestro Botticelli, assieme a quella di Berlino e a quella di Ginevra.

La prima traccia dell’opera risale al 1844 quanto fu acquistata da un reverendo inglese, che in seguito la cedette a un barone.

L’opera si pensava perduta nell’incendio della casa di quest’ultimo ma fu ritrovata dagli eredi da cui l’acquistò il grande collezionista biellese Riccardo Gualino.

Nel 1930 la Venere, realizzata da Botticelli con la collaborazione dei suoi allievi, divenne patrimonio della Galleria Sabauda.

“Realedisera” si tiene ogni venerdì fino al 6 ottobre e prevede l’accesso ai Musei Reali fino alle 22,30 (ultimo ingresso alle 21,30).

 

Ulteriori informazioni al sito: www.museireali.beniculturali.it

 

Fonte: Ufficio stampa Musei Reali di Torino 

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