Monteverdi e Caravaggio in mostra al Museo del violino di Cremona

Banner Monteverdi e Caravaggio, in mostra al Museo del Violino di Cremona

Dall’8 aprile al 23 luglio 2017, il Museo del Violino di Cremona ospita “Monteverdi e Caravaggio, sonar stromenti e figurar la musica”. Altri appuntamenti in programma.

In mostra fino al 23 luglio “Monteverdi e Caravaggio, sonar stromenti e figurar la musica”, ospitata al Museo del Violino di Cremona e curata da Fausto Cacciatori, Virginia Villa, Lorenzo Girodo e Massimiliano Guido. L’esposizione è stata preceduta dal concerto inaugurale il 7 aprile all’Auditorium Giovanni Arvedi, con La bella più bella con Roberta Invernizzi, soprano, Franco Pavan, liuto e torba,

L’iniziativa fa parte dell’anno di celebrazioni musicali e artistiche che Cremona ha organizzato per festeggiare i 450 anni della nascita di Claudio Monteverdi.

Strumenti originali dell’epoca sono stati selezionati seguendo le indicazioni annotate nelle prime edizioni a stampa dell’opera, eseguita la prima volta esattamente 410 anni fa. Questa selezione ha permesso di ricostruire l’orchestra dell’Orfeo.

Gli strumenti in mostra provengono dalle maggiori collezioni italiane e internazionali. È stata messa particolare attenzione nella ricerca di esemplari conservati o riportati senza gli interventi che, nei secoli successivi, si sono rivelati necessari per affrontare i repertori sette e ottocenteschi.

Laddove questo non sia stato possibile, sarà presentata una copia con montatura barocca a fianco dello strumento ammodernato. Delle applicazioni multimediali permetteranno di ascoltare il suono di ognuno di essi per conoscerne il timbro e identificarne il ruolo nella trama musicale e simbolica dell’Orfeo.

Gianpiero Calolari, Presidente del Gruppo, spiega che la mostra è “un modo per essere vicino a un territorio e alla sua ricchezza multiforme, di fronte al mondo”.

Durante il periodo della mostra verranno organizzate conferenze e incontri su temi di carattere organologico e di prassi esecutiva ai tempi di Monteverdi, in collaborazione con le altre istituzioni cittadine.

In programma, due altri appuntamenti da non perdere sempre a Cremona:

  • Monteverdi tra Cremona, Mantova e Venezia”, allestita fino al 31 dicembre nella Sacrestia della Chiesa S. Abbondio. L’esposizione documenta la vita di Claudio Monteverdi attraverso un’ampia scelta di documenti appartenenti all’Archivio di Stato di Cremona, per quanto attiene ai primi anni di vita del Maestro e alla sua famiglia, ed agli Archivi di Stato di Mantova e Venezia. per le successive vicende biografiche e artistiche. Curata dall’Archivio di stato di Cremona, è realizzata con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Mantova e dell’Archivio Diocesano di Cremona.
  • “Genovesino tra le eleganze del barocco e il naturalismo del Caravaggio”, in mostra alla Pinacoteca, dal 6 ottobre 2017 al 6 gennaio 2018. Dedicata ad una delle figure di eccellenza del panorama figurativo del barocco nell’Italia settentrionale.

 

 

Credits:  

“Monteverdi e Caravaggio, sonar stromenti e figurar la musica”

7 aprile – 23 luglio 2017

Museo del Violino di Cremona

 

Mostra curata da Fausto Cacciatori, Virginia Villa, Lorenzo Girodo e Massimiliano Guido e realizzata con il sostegno di Granarolo e Museo del Violino friends.

L’iniziativa è organizzata dal Comitato promotore, nato nel 2015 e composto dal Comune di Cremona, dalla Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli, dalla Fondazione Museo del Violino, dal Dipartimento di musicologia e beni culturali dell’Università degli Studi di Pavia, dall’Istituto Superiore di Studi Musicali Claudio Monteverdi, dalla Fondazione Stauffer e dall’Archivio di Stato. Fanno parte inoltre del Comitato il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Lombardia e il Comune di Mantova. 

Info

www.monteverdi450.it

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