Le Perseidi sono quasi qui: arriva la notte delle stelle cadenti

Lo sciame delle Perseidi, stelle cadenti ad agosto

Allontanatevi dalle luci della città per godervi dello spettacolo dell’estate. Arrivano le stelle cadenti.

Sono pochi i giorni che mancano per la notte delle Perseidi, uno degli spettacoli naturali più suggestivi dell’anno e quello più atteso dell’estate. Una notte magica che nasconde tanta storia. Gianluca Masi, astrofisico responsabile del progetto Virtualtelescope, spiega:

La storia di questo sciame ha almeno due millenni anche se per un lungo periodo non ci sono informazioni ed è senza dubbio tra i più popolari, grazie anche alla bella stagione che rende più piacevole l’osservazione.” 

Le prime testimonianze dello sciame delle Perseidi furono fatte dagli astronomi della Cina nel primo secolo dopo Cristo. Da quel momento, diverse sono state le storie e le teorie riguardanti le stelle cadenti.

Tra le quali:

  • In Italia, le Perseidi sono conosciute come Lacrime di San Lorenzo dalla chiesa cattolica. Il fenomeno era tradizionalmente collegato alla notte del 10 agosto, quando fu martirizzato nel 258.
  • La storia ha incrociato il mito grazie i romani, con la figura Priapo. Il dio della fertilità e della potenza sessuale, ogni 10 agosto inondava con il suo sperma i campi, come buon auspicio per i raccolti.
  • Anche Aristotele elaborò una sua teoria, circa 350 anni prima della nascita di Cristo. Secondo lui, le stelle cadenti non erano altro che bolle di gas che si incendiano nell’atmosfera.

La scienza spiega che lo sciame delle Perseidi deriva dalla cometa Swift-Tuttle, che possiede un nucleo di circa 10km. L’ultimo passaggio della cometa al perielio, ovvero il momento di distanza minima rispetto al Sole, fu nel 1992. Il prossimo sarà nel 2126. 

Da questo fatto deriva che le “stelle cadenti” che oggi vediamo sono particelle rilasciate durante le orbite precedenti della cometa.  

L‘anteprima delle stelle cadenti è già iniziata. Da oggi fino a metà agosto se ne potranno ammirare sempre di più. Il culmine arriverà nella notte tra il 12 ed il 13 agosto, quella in cui si osserva il massimo di attività. Non è più il 10 agosto, giorno del martirio del Santo secondo la tradizione cristiana. 

Vi consigliamo di allontanarvi dalle città, persino salire in montagna. Quanto più lontano dalle forti luci delle città, meglio vi potrete godere dello spettacolo. 

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