Nuove scoperte nella Domus costantiniane arricchiscono l’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme, presentate al pubblico durante alle aperture speciali dall’8 luglio al 1 settembre.
Scoperti a Santa Croce in Gerusalemme grazie alla nuova indagine archeologica realizzata dalla Soprintendenza Speciale di Roma tre ambienti finora sconosciuti della Domus dei ritratti, che chiariscono la struttura e le funzioni di questa residenza dei dignitari della corte di Elena, madre dell’imperatore Costantino.
La zona della Domus dei ritratti e della Domus della fontana è stata anche interamente restaurata, dando risalto alle murature e ai pavimenti, con i loro preziosi mosaici del IV secolo. La pulitura degli ambienti e le nuove scoperte hanno anche reso più leggibile ai visitatori il complesso residenziale con le sue divisioni e funzioni.
Le aperture speciali del comprensorio di Santa Croce in Gerusalemme sono articolate in due fasi: dall’8 luglio fino al 16, le visite guidate sono gratuite e senza prenotazione dalle 19 alle 20. Dal 21 luglio al 1° settembre tutti i venerdì apertura gratuita dalle 20 alle 23 con visite guidate su prenotazione.
Credits
Indagini e restauri nell’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme
Francesco Prosperetti, soprintendente
Anna De Santis, responsabile scientifico dello scavo
Giovanna Bandini, responsabile del restauro
In collaborazione con
Laura Bottiglieri, archeologa
Rita Ciardi, restauratrice (Officina consorzio)
Informazioni
Aperture speciali e visite notturne
Dall’8 al 16 luglio visite gratuite senza prenotazione dalle 19 alle 20
Dal 21 luglio al 1° settembre ingresso gratuito dalle ore 20 alle 23 con visite guidata a pagamento e su prenotazione Santa Croce in Gerusalemme è aperta tutto l’anno su prenotazione il 1° e il 3° sabato del mese, per singoli alle ore 10.15, e per i gruppi alle ore 9.00 e alle ore 11.30
Fonte: Sopraintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti e Paesaggio
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