Slow tourism: crescono in Italia i viaggiatori lenti

Per loro non è importante la meta, ma le persone con cui si condivide il cammino, così il viaggio diventa una scoperta di se stessi, un modo per staccare la spina ma anche per conoscere nuove terre con le loro tradizioni e peculiarità.

È questo l’identikit del viaggiatori lenti che scelgono di percorrere a piedi o in bicicletta i tanti percorsi storico-spirituali d’Italia. I viaggiatori sono stati censiti nell’ambito del progetto ‘Cammini e percorsi’ dell’Agenzia del demanio e del Touring Club che punta ad assegnare in gestione  a imprese, associazioni o cooperative in prevalenza under 40 immobili dello Stato lungo i percorsi come la via Francigena, la via Appia o le ciclovie del Vento o del Sole.

A essere consultati 25mila viaggiatori. Tra i 18.600 italiani quasi 12mila hanno fatto viaggi lenti  lungo percorsi storico-religiosi o ciclopedonali. Quasi 10mila (9.192) in Italia e 4.500 in Europa. Nel nostro Paese il percorso più ‘frequentato’ è la via Francigena (4.855 dei 18.600 hanno detto di averla percorsa), poi la via Appia (2.857) e il cammino di San Francesco (2721).

La maggior parte degli utenti censiti (4.075) ha viaggiato per un periodo ristretto di tempo (tra 1 e tre giorni); 3000 lo hanno fatto solo per un giorno; 2.530 hanno camminato o fatto in bici questi percorsi per un periodo tra i tre e i sette giorni; oltre duemila per più di una settimana.

Le attività più ricorrenti che piace svolgere agli appassionati di turismo sono quelle che portano a conoscere le storie del luogo ma anche partecipare a “momenti di meditazione” perché il cammino possa essere anche “spirituale”.

Per quanto riguarda gli immobili da valorizzare nell’ambito del progetto la maggior parte delle preferenze vanno alle costruzioni tipiche locali e il numero e tipo di beni porta a concentrare le preferenza in Puglia, Lazio e Veneto. Il bene che ha riscosso più successo nella consultazione è un immobile rustico in Toscana, in provincia di Lucca che fa gola a oltre 2.100 utenti.

Vari i cammini che attraversano l’Italia da nord a sud: c’è quello di Sant’Antonio che unisce Venezia e Padova con Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena, dove si innesta nel cammino di Assisi e prosegue verso l’Umbria; quello di San Benedetto da Norcia fino a Cassino o la Francigena del Sud che simbolicamente unisce Roma con Gerusalemme passando attraverso varie regioni del sud fino a Bari.

Fonte: ANSA

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