Andiamo alla scoperta del Marae Taputapuatea, la nuova meraviglia delle Isole di Tahiti riconosciuta Patrimonio Unesco.
Il Marae Taputapuatea, il sito sacro dell’isola di Raiatea (Isole di Tahiti), è stato dichiarato Patrimonio UNESCO. Il riconoscimento è arrivato lo scorso 9 luglio, nell’ultima sessione del comitato del patrimonio mondiale dell’Unesco tenutasi a Cracovia.
Si tratta del primo sito culturale in un territorio francese d’oltremare ad essere riconosciuto dall’UNESCO.
Il Marae è un sito sacro antico. Qui, prima dell’arrivo dei missionari europei, venivano celebrate molte delle principali cerimonie tra le centinaia di pietre che i polinesiani credevano custodissero il Mana, fonte di forza spirituale secondo loro.
Le Isole di Tahiti sono ormai famose per i meravigliosi paesaggi, un popolo accogliente ed aperto ed una vivace cultura. La nomina a Patrimonio Unesco rappresenta un ulteriore valore aggiunto che aiuterà ad attrarre nuovi visitatori alla ricerca di una ricca esperienza storica e culturale nell’arcipelago.
L’isola di Raiatea in particolare è una meta molto interessante per i turisti, dalle sue infinite bellezze, sia di terra che di mare. Tra le quali, degli stupendi percorsi per il trekking verso i monti Tapioi e Temehani.
Anche gli amanti del mare saranno accontentati. Raiatea è un punto strategico da cui salpare verso le vicine isole di Huahine e Bora Bora. O visitare la laguna di Taha’a, in cui cresce “l’oro nero del Pacifico”, una qualità di vaniglia speciale richiesta in tutto il mondo.
Info: www.tahiti-tourism.it
Riproduzione riservata.