A Napoli il pane si fa con l’acqua di mare

Napoli. Arriva in tavola il pane prodotto con farina e acqua di mare. Il prodotto è frutto della collaborazione dei panificatori associati all’Unipan e di Termomar e Consiglio Nazionale delle Ricerche.

“L’uso dell’acqua di mare ha un duplice vantaggio – spiega il presidente campano di Unipan, Domenico Filosa – è indicata per chi deve seguire una dieta povera di sodio e consente di risparmiare acqua potabile”.

Durante la lavorazione del pane viene utilizzata acqua di mare depurata microbiologicamente pura, a uso alimentare, ottimo sostituto del sale comune e iodato. Si tratta di un prodotto realizzato dalla Steralmar di Bisceglie sulla base di una collaborazione con il Cnr. L’acqua marina, prima di essere imbottigliata, subisce processi di decantazione, filtrazione, depurazione e sterilizzazione con raggi Uv per eliminare microrganismi anche patogeni e garantisce l’apporto di sali minerali come magnesio, calcio, potassio, fluoro e iodio. 

Fonte: ANSA

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