L’infinita offerta artistica e culturale di Valencia

Barrio del Carmen, Valencia, Spagna

Numerosi i progetti, le mostre ed i centri culturali per andare alla scoperta di Valencia, la città di Calatrava.

Sono tanti i motivi per andare alla scoperta di Valencia, la Città delle Arti e delle Scienze. Il mare, il buon cibo, la parte medievale della città e le affascinanti architetture futuristiche di Santiago Calatrava.

La città punta forte anche sull’arte, con iniziative come le domeniche gratuite ai musei e biglietti d’ingresso a costi bassi per invogliare sia residenti che turisti.

Ecco alcune delle tappe culturali da non perdere se andate a Valencia: 

  • Museo Oceanografico, che ospita più di 500 specie diverse ed è anche famoso per la sua suggestiva architettura. Si tratta del museo più gettonato della città (1.091.717 nel 2016).
Museo Oceanografico di Valencia

© viaggi.hdmagazine.it

  • Museo della scienza Principe Filippo, il museo interattivo per scoprire le meraviglie della scienza dalla forma a scheletro di balena. Registrò nel 2016 560 mila visitatori.
Museo della Scienza, Valencia

© www.homehostelsvalencia.com

  • Palazzo della Lonja, nel centro della città, ospitava il mercato della seta. Furono 503.274 i visitatori nel 2016..
Lonja della seta, Valencia

© www.tripadvisor.es

  • Museo delle Belle Arti, con una collezione di pittura del XV secolo seconda solo al Prado di Madrid, con 132.069 visitatori.
Palazzo delle Arti Reina Sofia, Valencia

© www.10cose.it

Anche tanti i progetti dei mecenati che puntano principalmente sull’educazione all’arte. Tra i quali, la gallerista Ana Seratosa, che dal Duemila accoglie nei suoi spazi giovani promesse di tutta Europa e ne promuove i lavori, come lo spagnolo Javier Riera, la tedesca Julia Venska ed il belga Bob Verschueren.

Galleria di Ana Serratosa, Valencia

© totenart.com

C’è anche Bombas Gens a puntare sui giovani talenti, con la consulenza di Vincente Teodolì. Questo centro culturale ospita a rotazione opere della collezione della Fondazione Per Amor a l’Art creatura dell’impresario mecenate José Luis Soler Vila e dalla sua famiglia.

Viaggiatori e non, sono anche de non perdere le stradine del Barrio del Carmen, il quartiere della movida valenciana. Un modo unico d’immergersi nell’arte della città tra gli accesi murales di Street Art sparsi ovunque.

Barrio del Carmen, Valencia

© Youtube

Per i più tradizionali, ci sono anche le monumentali sculture di Manolo Valdés. Queste sei enormi teste femminili sono in mostra fino al 10 dicembre negli spazi della Città delle Arti e delle Scienze, di Calatrava.

 

Info: www.ansa.it

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