Un caleidoscopio di colori in mostra presso la Galleria Moshe Tabibnia con importanti prestiti di musei di tutto il mondo.
Insieme per la prima volta 107 opere tessili, tra arazzi e tappeti unici, persino alcuni inediti, realizzati dalle principali manifatture italiane, in collaborazione con i grandi artisti del secolo. La Galleria Moshe Tabibnia presenta, dal 12 settembre all’8 ottobre, “Intrecci del Novecento”, a cura di Moshe Tabibnia e Virginia Giuliano.
L’esposizione è realizzata in collaborazione con la Triennale di Milano con i patrocini del Comune di Milano e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Un caleidoscopio di colori e forme molto vario per mostrare l’arte tessile italiana durante il Novecento, con più di 60 artisti in mostra. Dai Futuristi italiani a Remo Salvadori, da Giacomo Balla a Lucio Fontana, da Fortunato Depero a Ugo Nespolo, da Ettore Sottsass a Gillo Dorfles. Lo spiega Moshe Tabibnia:
“Molti sono gli artisti del passato come del presente che si sono interessati e continuano a interessarsi ad arazzi e tappeti […]. Il Novecento è stato un secolo fondamentale per il mondo del tessile: sin dai primi decenni in tutta Europa artisti e movimenti riscoprono le antiche tecniche del tessere, per dar vita a opere dal linguaggio moderno.”
Attraverso un percorso espositivo originale e stimolante, “Intrecci del Novecento” presenta prestiti importanti provenienti da musei d’arte contemporanea di tutto il mondo e da collezioni private.
Sabato 23 settembre, in occasione della mostra, la Galleria Tabibnia organizza un’intera giornata di studi.
Credits:
“Intrecci del Novecento. Arazzi e tappeti di artisti e manifatture italiane”
12 settembre – 8 ottobre 2017
Palazzo della Triennale, Milano
Orari
Da martedì a domenica; dalle ore 10.30 alle 20.30
(Ingresso libero)
Info
www.moshetabibnia.com
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