Roma si candida a sede dell’Unione per il Mediterraneo

Roma ‘capitale’ del Mediterraneo. E’ quanto auspica l’Assemblea Capitolina che ha avanza la candidatura della capitale quale sede istituzionale per il Segretariato Permanente dell’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo.

Organizzazione internazionale che rappresenta un luogo unico di incontro di diversi parlamentari delle due sponde del Mediterraneo, rappresentanti dei 28 paesi membri dell’Unione europea, di quattro paesi rivieraschi europei (Albania, Bosnia-Erzegovina, Principato di Monaco e Montenegro), del Parlamento europeo e di 11 paesi partner mediterranei (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Mauritania, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia).

Nello specifico, l’Assemblea avrà il compito di creare un quadro di riferimento comune in grado di facilitare la cooperazione multilaterale su temi di natura economica, politica, sociale e di genere, nonché quello di esprimere, attraverso relazioni adottate in plenaria, alcune raccomandazioni ai governi dei paesi membri.

Per questo, per rendere più incisiva e più sistematica l’attività di questa organizzazione, è necessaria la presenza di un Segretariato permanente entro il 1° gennaio 2018.

Nella giornata di ieri, giovedì 14 settembre, la mozione è stata approvata all’unanimità dall’Assemblea Capitolina e ora non resta che attendere gli sviluppi.

Sarà la Presidenza egiziana, sostenuta dai membri dell’Assemblea e dai rappresentanti italiani, a compiere la scelta della città che ospiterà il Segretariato Permanente.

“Sono orgoglioso che Roma possa proporsi come città ideale per accogliere questo nuovo ufficio proprio per le peculiarità dell’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo e per le tematiche trattate che rappresentano le sfide cruciali a cui l’Europa e i paesi che si affacciano sul Mediterraneo sono chiamati a rispondere”, dichiara il presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito.

“Con la mozione che abbiamo votato oggi, ci auguriamo che Roma possa essere considerata il luogo più adatto per favorire e realizzare quel dialogo tra Europa e paesi del Mediterraneo che l’Assemblea parlamentare persegue. Il mio auspicio è che Roma riacquisti quella centralità rispetto alle questioni del Mediterraneo che le è propria e diventi, a livello internazionale, un punto di riferimento strategico tra i paesi sulle sue sponde” conclude il presidente De Vito.

 

Fonte: Ufficio Stampa Roma Capitale

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