Nostalgia delle vacanze? Ci sono le spiagge urbane

Vacanze finite? Se il rientro dalle ferie vi butta giù, per riabituarvi ai ritmi della città un bel libro a bordo piscina o un po’ di sport in un parco attrezzato, potrebbe fare al caso vostro.

Negli ultimi anni varie capitali europee, e anche città italiane, si sono organizzate per offrire conforto ai cittadini che rientrano dalle vacanze sulle spiagge urbane. A Firenze,ad esempio, lungo la spiaggia urbana sull’Arno è possibile affittare sdraio e ombrelloni, praticare yoga o rugby e, la sera, bere drink al Beach Bar.

Aperitivi, passeggiate sui pattini o in bici al Poetto di Cagliari mentre a Bari ci sono le spiagge cittadine di Pane e Pomodoro e Torre Quetta, dove è possibile praticare fitness outdoor e rifocillarsi in uno dei tanti chioschetti. 

A poca distanza da Posillipo c’è la Gaiola, un’isoletta con annesso parco archeologico sommerso, se volete godervi gli ultimi raggi di sole c’è il Bagno Elena, con lo storico pontile centrale in legno. Molto organizzata è Palermo con Mondello, la riserva do Capo Gallo, il borgo di l’Addaura, l’Arenella-Vergine Maria e la borgata di Sferracavallo.

Salendo a nord, Genova offre ai suoi cittadini le oltre alle diverse spiagge comunali libere, gli impianti balneari di San Nazaro in Corso Italia, la Scogliera di Nervi e Janua di Vesima. A Venezia, il Lido vi permette di vivere momenti di totale relax lontano dalla calca dei turisti, mentre per una pausa più selvaggia l’ideale è l’Oasi WWF delle dune degli Alberoni. A Milano il famoso Idroscalo, ma non solo: ci sono anche il Punta Est, aperto anche a settembre, e il Lido con acquascivoli e un campo da beach volley.

E a Roma? Nella capitale ci sono varie piscine attrezzate tra cui, il Club Lanciani, l’Arca Swimming Club, il Circolo Due Ponti e la Piscina delle Rose.

Fonte: La Repubblica

Potrebbe interessarti:

Noleggiare l’auto in città o in aeroporto? Kayak rivela come risparmiare

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.