Napoli, per il ponte di Ognissanti apre il Maschio Angioino

In occasione della ricorrenza dei defunti l’associazione culturale IVI – Itinerari Video Interattivi apre i portoni del Maschio Angioino dal 1 al 5 novembre 2017 con percorsi tematici all’insegna della storia partenopea.

“In ricordo di Alfonso I d’Aragona e dei suoi segreti celati in Castelnuovo” è il titolo dell’evento che si replica in più turni per cinque giorni (orari: dalle 10 alle 16 in settimana, mentre la domenica è dalle 10 alle 13) all’interno del maniero di piazza Municipio: dall’Arco di trionfo si seguiranno le vicende del Graal napoletano – partendo proprio dall’inizio di novembre 1441, quando Alfonso mise sotto assedio Napoli, che cadde sette mesi dopo – fino a giungere nella Sala dei Baroni. Quest’ultimo ambiente, nel 1487, fu teatro della strage dei nobili che tramavano contro il re Ferrante, figlio di Alfonso d’Aragona.

La Sala dei Baroni fu rifatta dall’architetto Guillem Sagrera ed è molto simile alla cappella del “Santo Caliz” che si trova nella cattedrale di Valencia dove è custodito un Graal, che un tempo appartenente al tesoro reale.

Al Maschio Angioino sono stati realizzati degli studi che vogliono dimostrare l’esistenza di una “copia” del Graal. La visita spiega la valenza esoterica della sala e del complesso incrociandosi ad una serie di racconti fiabeschi legati al mito della “coppa reale”.

Ogni venerdì e sabato di novembre, dalle 10 alle 16, è possibile visitare il castello, voluto da Carlo I d’Angiò, insieme alle guide dell’associazione IVI e i suoi tour innovativi-culturali: conoscendo le vicende che non vengono comunemente raccontate nei libri, il visitatore ha la possibilità di vivere emozionanti avventure all’interno della fortezza partenopea.

Info e prenotazioni: http://www.projectivi.it/

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