Treviso. Dopo il successo di “Carraresiwine”, da sabato 11 novembre il nettare degli dei tornerà nelle sale di Ca’ dei Carraresi con l’inaugurazione di “Prosecco & Superiore”, la prima mostra museo dedicata al vino italiano più amato nel mondo.
Il Prosecco, vino principe della Marca, viene così raccontato ed esaltato nelle sue tre espressioni: Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore docg, Asolo Prosecco Superiore docg e Prosecco doc.
L’esposizione aprirà in parallelo alla mostra dedicata ad Andy Warhol, ospitata sempre a Ca’ dei Carraresi, a testimonianza della vocazione del palazzo di Fondazione Cassamarca come polo di divulgazione artistica e culturale legato al territorio ma di respiro internazionale.
Nata dalla sinergia che da alcuni anni lega l’imprenditore trevigiano Paolo Lai e Fondazione Cassamarca, uniti nell’obiettivo di diffondere e valorizzare il patrimonio enologico e gastronomico del territorio, la mostra durerà sei mesi, dall’11 novembre 2017 al 1° maggio 2018, e avrà come curatore scientifico il Professor Diego Tomasi.
Il percorso di “Prosecco & Superiore” vuole essere una vera e propria narrazione della storia del Prosecco e del vitigno Glera, tra passato, presente e futuro.
Una panoramica che prenderà in considerazione gli aspetti più tecnici, riguardanti la vigna, le caratteristiche pedoclimatiche e i metodi di produzione, ma anche quelli più sensoriali riguardanti la degustazione del vino una volta imbottigliato, dall’analisi olfattiva della complessa gamma di profumi che caratterizza ogni varietà all’assaggio vero e proprio.
Una narrazione avvincente che si soffermerà in particolare sul ruolo cruciale giocato dall’uomo nel dare piena espressione a questo prodotto unico.
Al piano terra, nella sala del Bistrot Al Corder adiacente al palazzo, verrà poi allestito un corner dedicato alle degustazioni e alla vendita di alcune etichette delle cantine che hanno aderito al progetto.
Informazioni:
“Prosecco & Superiore”
Casa dei Carraresi, Via Palestro, 33/35 Treviso
dall’11 novembre 2017 al 1° maggio 2018
Fonte: Ufficio Stampa Gheusis Srl
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