Uva: un prezioso ingrediente autunnale

 

Un frutto venerato sin dalla notte dei tempi in forma di divinità maschili e femminili, è l’uva, da cui si estrae una tra le bevande alcoliche più amate e antiche:il vino.

L‘uva in realtà non è un vero e proprio frutto, ma un’infruttescenza, ovvero un insieme di frutti, comunemente chiamato grappolo. Il grappolo a sua volta è composto da un graspo (o “raspo”), e da vari acini di piccola taglia.

Questa prelibatezza della natura è ricca di sostanze che prevengono l’aterosclerosi e malattie cardiovascolari e infiammatorie, senza dimenticare l’azione positiva che il suo consumo esercita sulla vista, sul cervello e sull’apparato digerente. A favorire l’azione benefica sull’organismo sono i composti fitochimici, flavonoidi e flavonoli, la vitamina K e le antocianine di cui l’uva è ricchissima, ma attenzione: l’uva è anche costituita per il 96% da zuccheri ed è molto calorica. Se avete problemi di diabete o seguite una dieta ipocalorica mangiatela con cautela. 

Il consumo ideale per le persone sane è una porzione di 150 grammi due volte a settimana, badando bene di non eliminare la buccia, perché è lì che si trovano tutti i nutrienti. In cucina l’uva è un ingrediente che si presta bene sia nelle ricette dolci che in quelle salate: la si può utilizzare per preparare risotti, brasati, deliziose torte o dolci al cucchiaio.

Ecco due ricette, una salata e una dolce, per sperimentare in cucina con questo prezioso ingrediente autunnale.

Salsicce con l’uva

Ingredienti (per 4 persone):

  • 8 salsicce fresche
  • 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
  • circa 500 g di uva da tavola.

Lavate e asciugate le salsicce e punzecchiatele in diversi punti con una forchetta. Scaldate l’olio in una padella e fate rosolare dolcemente le salsicce girandole spesso in modo che rilascino gran parte del grasso. 

Dopo una ventina di minuti, quando le salsicce avranno preso un bel colore, scolate dalla padella tutto il grasso che si sarà formato e mettetevi gli acini, lavati e asciugati. 

Rialzate la fiamma e fate insaporire l’uva per quattro o cinque minuti. Durante questo tempo, scuotete ogni tanto la padella senza mescolare l’uva per non romperla. 

Schiacciata con l’uva

Ingredienti (dosi per 6 persone):

  • 500 g di pasta da pane già lievitata
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 800 g di uva di vigna nera
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 1/2 cucchiaino da caffè di semi di anice

Allargate la pasta sulla spianatoia, aggiungetevi due cucchiai di olio, uno di zucchero e i semi di anice e lavoratela per qualche minuto. 

Ponetela in una ciotola, copritela con un canovaccio e lasciatela lievitare in luogo tiepido per circa un’ora. Lavate accuratamente l’uva e lasciatela asciugare. 

Stendete la metà della pasta e sistematela in una teglia, del diametro di 28 cm, leggermente oliata. 

Copritela completamente con gli acini, lasciando libero un bordo di un centimetro e cospargetela con due cucchiai di zucchero. 

Dalla pasta rimanente ricavate un altro disco con il quale coprirete la base della schiacciata pizzicandola ai bordi. Con i rebbi di una forchetta bucherellate la superficie, quindi pennellatela con poco olio e spolveratela con un cucchiaio di zucchero. 

Mettete la schiacciata bel forno a 200° proseguendo la cottura per tre quarti d’ora. Servitela tiepida o fredda.

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