Per i Maya il cioccolato era il cibo degli Dei (kakaw uhanal), per via del suo effetto talmente paradisiaco da far sciogliere chiunque.
Ma per degustare al meglio il “cibo degli dei” occorre utilizzare i cinque sensi, affermano gli esperti, Clara e Gigi Padovani, autori del libro “L’ingrediente della felicità – Come e perché il cioccolato può cambiarci la vita”.
Perché oggi il cioccolato non va semplicemente mangiato, ma degustato, come si fa con un buon vino. Così si vanno a ricercare i monorigine di un certo Paese e si provano gli abbinamenti, dal rhum al Barolo Chinato al tè.
E’ usato in cucina, anche in ricette salate, e addirittura si sniffa, come dimostra il successo in ambienti hipster di mezzo mondo di una produzione americana.
La richiesta del cosiddetto “oro bruno” nel mondo è infatti in continuo aumento, con un giro d’affari globale pari a 123 miliardi di euro nel 2016, generato dalla lavorazione di 3 milioni di tonnellate di fave di cacao.
Buono da mangiare, fa bene alla mente e al cuore. Ecco i 7 usi più strani del cioccolato!
Una moneta preziosa
Ebbene sì, i Maya utilizzavano i semi di cacao come moneta di scambio: una valuta preziosissima, oltre che dolcissima, destinata ai più lussuosi mercati commerciali! Già 2.500 anni fa, i pionieri del cioccolato avevano scoperto anche il suo incredibile valore.
Un inebriante profumo
Sapevi che il cioccolato avesse un effetto afrodisiaco? Pare che il suo piacevole aroma sia irresistibile all’olfatto e che generi un’inedita sensazione di benessere.
Un trattamento di bellezza
Hai mai provato a fare un bagno nel cioccolato? Immergersi completamente in una vasca cioccolatosa non solo aiuta a ridurre lo stress ma combatte anche la ritenzione idrica e, quindi, la nemica numero 1 delle donne: la cellulite!
Un ottimo carburante
Il cioccolato è una fonte inesauribile di energia: lo dimostrano alcuni tipi di batteri che quando si nutrono di cioccolato, sprigionano una grande quantità di idrogeno (sorgente d’energia). Mangiare cioccolato aiuta a rigenerare il corpo e la mente.
Uno strizza-cervelli
Il cioccolato aiuta a tenere alta la concentrazione e l’attenzione perché i suoi flavonoidi stimolano il cervello e aumentano l’efficienza dell’attività mentale.
Un amico per la pelle
Protegge la pelle dalle scottature. Lo sostiene la ricerca condotta in Germania nel 2006, secondo la quale bere cioccolata calda rafforzata con una dose extra di flavonoidi (dagli effetti antiossidanti) tutte le mattine per tre mesi riduce gli impatti nocivi dei raggi UV sulle donne.
Un anti-depressivo
Mangiare un qualunque dolce fatto di cioccolato rende felici!
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