Esce nelle sale italiane il prossimo 8 marzo Rachel del regista Roger Michell (Notting Hill) con protagonisti Rachel Weisz e Sam Claflin.
Tratto dal romanzo di Daphne du Maurier, già adattato per il cinema nel 1951 da Henry Koster, segue la vicenda del giovane Philip Ashley (Sam Claflin) che dopo la morte di suo cugino comincia a sospettare che la moglie Rachel (Rachel Weisz) sia coinvolta nella sua morte. Più conosce la donna, più se ne invaghisce, diventando così un narratore inaffidabile.
Daphne Du Maurier, scrittrice britannica, fu musa ispiratrice di Alfred Hitchcock che trasse dai suoi romanzi ‘Rebecca. La prima moglie’ e ‘Gli Uccelli’. Le protagoniste dei suoi romanzi sono donne ambigue che rispecchiano il tormento interiore vissuto dall’autrice in relazione alla sua sessualità: sebbene avesse sposato un uomo facoltoso con cui ebbe dei figli, nell’arco della vita ebbe relazioni anche con donne, e tra il 1950 e il 1950 si invaghì della moglie del suo editore statunitense. Il sentimento non era corrisposto e così nacque My Cousin Rachel, romanzo incentrato sulla gelosia e sul possesso, che ha inspirato la pellicola diretta da Michell.
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